Settantenne trevigiano ucciso a colpi di pietra a Comacchio
Un vivaista di 74 anni, originario della Marca, Luciano Spadari, è stato trovato morto a San Giuseppe di Comacchio, nel Ferrarese. Ucciso a colpi di pietra, l'uomo è stato trovato dal fratello
Mistero sulla morte di Luciano Spadari, vivaista di origini trevigiane, trovato morto a San Giuseppe di Comacchio, in provincia di Ferrara.
L'uomo, di 74 anni, non dava notizie di sé da giovedì. Ieri sera, poco prima delle 21, il fratello, preoccupato, era andato a cercarlo nel suo vivaio. E ha fatto la macabra scoperta.
Una scena che ha impressionato anche i Carabinieri, intervenuti dopo la chiamata del fratello della vittima: il volto di Spadari era devastato, i suoi abiti intrisi di sangue.
Secondo i primi rilievi e ricostruzioni, il vivaista sarebbe stato ucciso a colpi di pietra mentre stava lavorando. Aggredito alle spalle, la vittima avrebbe cercato di difendersi dopo il primo colpo ricevuto alla nuca. Nessuno però, nel vicinato, avrebbe sentito urla o rumori sospetti provenire dalla serra.
Inspiegabile anche il movente del cruento omicidio: potrebbe trattarsi della vendetta di un conoscente, di una lite degenerata o del raptus di qualche sconosciuto. Gli inquirenti, al momento, non escludono nessuna pista.
Resta da stabilire ancora l'ora precisa della morte di Spadari, informazione che dovrebbe arrivare dall'autopsia.