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Cronaca

Luxottica: la cassa solidarietà al fianco dei bambini e dei genitori

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Un nuovo significativo traguardo è stato raggiunto in questi giorni da Csa Luxottica, l'Associazione istituita nel 1996 con l'obiettivo di creare un fondo di solidarietà ad uso dei lavoratori Luxottica e dei loro familiari a carico. Dopo l'aggiunta della Borsa di Studio tra i contributi disponibili aderendo alla Cassa, infatti, CSA si rivolge ancora una volta ai genitori con figli, siglando un importante accordo con "La Casa di Alice", asilo nido e centro infanzia di Crocetta del Montello. 

Consapevole delle difficoltà maggiori che spesso incontrano i lavoratori con bambini, non solo nel far quadrare i conti a fine mese, ma anche nel conciliare la vita lavorativa con la gestione della famiglia, la Cassa è da sempre impegnata nel dare un sostegno concreto ai propri associati. "L'esigenza di un servizio per l'infanzia - spiega Fabrizio Campedel, Presidente dell'Associazione - era emersa già nel 2011, quando da un questionario Luxottica rivolto ai dipendenti risultò la richiesta di un asilo aziendale. Purtroppo la richiesta non fu presa in seria considerazione dall'azienda, che propose al suo posto l'istituzione di un baby parking, soluzione non considerata soddisfacente dai lavoratori. Nonostante alcuni tentativi di contatto con strutture per l'infanzia, alla fine la questione si arenò."

Bisognerà attendere 3 anni per vedere qualche risultato concreto, fino al 2014, quando alcune mamme dello stabilimento di Pederobba, non vedendo ascoltate le loro esigenze, prendono l'iniziativa di sostenere la richiesta tramite una raccolta di firme che, grazie all'intervento di Vincenzo Caldarella (delegato sindacale e rappresentante CSA), arriva nelle mani della Cassa. L'Associazione fa subito sua la causa e si muove per arrivare ad un risultato che si concretizza, questa volta in tempi brevi, con la stipula dell'accordo con "La casa di Alice". "Siamo andati di persona a conoscere Roberta Comacchio, titolare dell'asilo, e le educatrici - prosegue Campedel -, prima della stipula. La struttura, moderna e ben dotata di attrezzature, accreditata dalla Regione Veneto e con orari particolarmente prolungati, ci è sembrata l'ideale per le lavoratrici di Pederobba."

L'asilo accoglie bimbi dai 3 mesi ai 6 anni e offre il servizio aggiuntivo di assistenza domiciliare in caso di malattia del bimbo e trasporto direttamente dallo stabilimento al mattino. La convenzione firmata consente ai lavoratori, soci della CSA, di avere uno sconto sulla tariffa mensile del 10%, che può arrivare al 20% se il numero di iscrizioni sarà superiore a 10. Particolare attenzione e priorità di iscrizione sarà prestata nel caso di bambini con handicap.

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