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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Logistica e trasporti, Cgil avverte: "Pericolo infilitrazioni malavita"

Paolino Barbiero (Cgil) lancia l'allarme: il settore della logistica e dei trasporti nel distratto della Sinistra Piave è vulnerabile e può essere soggetto a infilitrazioni malavitose

Allarme dalla Cgil Treviso per quanto riguarda il settore della logistica e del trasporto nel distretto del mobile della Sinistra Piave, fra le province di Treviso e Pordenone. Secondo il sindacato ci sarebbero "crescenti segnali di irregolarità e timori di infiltrazioni malavitose".

Le dichiarazioni vengono dal segretario generale della Cgil Treviso Paolino Barbiero, che ha anticipato alcuni dei temi di uno studio che domani saranno al centro di un convegno dedicato al comparto.

A destare preoccupazione, ha spiegato Barbiero, ci sono "le caratteristiche che oggi manifesta il distretto, date dalla somma di una enorme frammentazione, della grande esposizione alla crisi dovuta alla polverizzazione in micro imprese spesso unipersonali, e della crescente penetrazione del fenomeno del dumping salariale e contributivo attraverso contratti stranieri, applicati a lavoratori non italiani, con livelli retributivi molto più bassi rispetto a quanto previsto dai contratti nazionali".

I recenti episodi gravi violazioni fiscali da parte delle aziende produttrici, inoltre, fanno pensare a irregolarità anche nelle posizioni lavorative perché, osserva ancora Barbiero, "dove vi sono produzioni in parte in 'nero' non vi può essere una corrispondenza fra la merce ufficialmente trasportata e il numero dei mezzi e degli occupati".

Si tratta di fenomeni tipici di "una cultura d'impresa non in salute - conclude il leader della Camera del lavoro trevigiana - che può rendere il territorio vulnerabile alle infiltrazioni criminali".

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