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Cronaca Casale sul Sile

Marco non c'è più, il dolore e la rabbia dopo il ritrovamento

Dopo il tam tam su Facebook durante le ricerche del giovane di Casale, si susseguono i messaggi di cordoglio e gli interrogativi di chi lo conosceva sulla sua tragica fine

Svanita la speranza restano il dolore e la rabbia per questa morte prematura e senza senso.

Appresa la notizia del ritrovamento del cadavere di Marco Vidali, il 21enne di Casale sul Sile scomparso la notte tra domenica e lunedì, gli amici e i conoscenti si sfogano su Facebook.

Lo fanno attraverso le stesse pagine alle quali si erano aggrappati durante la fase convulsa delle ricerche, lanciando appelli, diffondendo le foto e le informazioni sulla scomparsa di Marco.

Ora i "Troviamolo!" sono stati sostituiti dai "Ciao" e dagli "Addio", mentre si attende una risposta sulle cause della morte del giovane.

Di Marco si erano perse le tracce la notte tra il 19 e il 20 maggio, dopo che aveva trascorso la serata con due amici lungo la Restera. I tre si erano addormentati lungo la riva e quando i compagni si sono svegliati Marco non c'era più.

Preoccupati i due giovani avevano lanciato l'allarme ed erano scattate le ricerche lungo il Sile e nelle sue acque. Mercoledì mattina l'epilogo drammatico, con il ritrovamento del corpo senza vita del 21enne, incagliato sul fondo del corso d'acqua, poco distante dal luogo in cui era scomparso.

"Ci mancherai Marco", scrivono in molti sulla bacheca virtuale di Facebook, ancora increduli di fronte alla tragedia.

"Ora che sei davanti al Signore, chiedigli perdono da parte nostra per non esserti mai stati troppo vicini", il messaggio straziante di un amico. "Eri così bello e felice e ora non ci sei più", lo ricorda un'amica.

Decine e decine di messaggi che affollano la piazza virtuale del social network, in attesa di poter abbracciare Marco per l'ultima volta e tributargli il saluto che merita.

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