Nonostante l'ipotesi del rapimento, emersa nei giorni scorsi, resta quella della fuga all'estero la pista investigativa principale seguita dal pm Massimo De Bortoli e dai carabinieri nell'indagine sulla scomparsa di Marianna Cendron.

Secondo gli inquirenti la meta della fuga della 18enne di Paese, della quale non si hanno notizie dal 27 febbraio scorso, sarebbe la Francia, dove in questi giorni si starebbero oncentrando le ricerche.

L'ipotesi ha ripreso vigore dopo i nuovi interrogatori in caserma del fidanzatino di Marianna e di tre suoi amici. La 18enne avrebbe pianificato una "fuga perfetta" nel Paese d'oltralpe, dove aveva avuto modo di soggiornare in occasione di uno scambio culturale organizzato dalla scuola che frequentava.

Resta tuttavia l'interrogativo riguardante gli eventuali complici di Marianna, che secondo gli investigatori non può aver architettato tutto da sola.

Del caso della 18enne trevigiana si è occupata ancora una volta, mercoledì sera, la trasmissione televisiva "Chi l'Ha Visto?". Alla redazione del programma è arrivata una segnalazione che vorrebbe Marianna nei pressi di Castelfranco Veneto il giorno seguente la scomparsa.

Un autista di pulimini ha raccontato ai giornalisti di RaiTre di aver notato la giovane discutere animatamente con un uomo a bordo di un'auto grigia. Con sé avrebbe avuto anche la bicicletta bianca che usava per andare al lavoro.