La neve prevista è arrivata, ma non nella quantità attesa.

Nel tardo pomeriggio di giovedì sono state imbiancate diverse zone della Marca, in particolare la Pedemontana e in quota da Asolo a Refrontolo.

Complice la Bora che ha soffiato incessante, le precipitazioni non hanno raggiunto i 15 centimetri paventati, ma non sono scongiurate del tutto.

Secondo le previsioni dell'Arpav la neve potrebbe scendere ancora nella giornata di venerdì 22, anche se la probabilità scenderà progressivamente e in serata il cielo andrà schiarendosi.

I fiocchi bianchi torneranno, minacciando la chiamata alle urne, nel pomeriggio di sabato 23 e nelle prime ore di domenica 24 febbraio, accompagnati da vento e temperature in calo.

La Protezione civile del Veneto ha pertanto dichiarato lo stato di attenzione in pianura e di preallarme, sulle zone montane, collinari e fondovalle, per neve e ghiaccio, dalle 14 di sabato alle 20 di domenica.

Per questo si valuta di tenere aperta la stazione ferroviaria di Treviso anche stanotte. Su sollecitazione delle associazioni che seguono una trentina di clochard in città, dalle 21 di giovedì alle 7 di venerdì i locali della stazione hanno ospitato i senzatetto, offrendo loro brandine e coperte per ripararsi dal gelo.