CONEGLIANO Violenza sessuale su minore e lesioni personali aggravate. Sono le accuse costate una condanna con rito abbreviato a due anni e quattro mesi di reclusione a M.E., il 42enne marocchino che ha molestato una ragazzina di 17 anni nel parco Mozart di Conegliano e ferito un connazionale che era accorso in aiuto della giovane.

Secondo quanto sostenuto dalla Procura di Treviso, il 26 settembre dello scorso anno il 42enne si sarebbe avvicinato a due ragazze di appena 17 anni che erano sedute su una panchina del parco Mozart e avrebbe offerto loro del denaro per consumare un rapporto sessuale. Al chiaro e netto rifiuto di entrambe, l’uomo avrebbe insistito riuscendo a dare un bacio in bocca a una delle studentesse, prendendola per la testa.

A intervenire in loro aiuto era stato un 25enne, connazionale dell'imputato, che si trovava nel parco assieme alla fidanzata. Tra i due era nato un piccolo scontro verbale e il 42enne si era allontanato lasciando stare sia le ragazze che il 25enne. Dopo qualche minuto però è tornato sui suoi passi per vendicarsi. Il 42enne ha infatti prima scagliato una bottiglia di vetro contro il 25enne e poi lo ha colpito all'addome con un coltello da cucina, prima di darsi alla fuga.

Il giovane ferito era stato portato subito all'ospedale di Conegliano per essere medicato e fortunatamente le lesioni erano risultate meno gravi del previsto. Oltre ad aver salvato le ragazze, il suo racconto era stato poi fondamentale per permettere ai carabinieri di arrestare l'aggressore, rintracciato nel giro di qualche ora, per le accuse di violenza sessuale e tentato omicidio. Ipotesi di reato che venne poi derubricata in lesioni personali aggravate nel corso delle indagini.