Incontro regionale del Masci veneto a Monastier
Contro le omologazioni del tempo moderno, gli scout adulti del Veneto domenica 21 gennaio si sono riuniti a Monastier per un incontro in cui hanno riflettuto sul discernimento.
MONASTIER Erano 220, da tutto il Veneto, gli scout adulti che domenica 21 gennaio hanno partecipato a Monastier all'incontro regionale del Masci, il Movimento degli scout cattolici italiani, che si è svolto negli spazi parrocchiali. Tema dell'incontro “Discernere per essere liberi”: un argomento che è stato approfondito dal relatore, don Luca Pertile (sacerdote diocesano, segretario presso lo Studio Teologico interdiocesano di Treviso e Vittorio Veneto) e poi sviluppato nei diversi gruppi di lavoro. “Il discernimento, come stile ed approccio metodologico alle varie questioni della vita – hanno commentato gli animatori del Masci Veneto, Maurizio Niero e Monica Florian – è stato interpretato dagli scout adulti con riferimento ad ambiti quali il lavoro, la famiglia, il servizio, la comunità, la fede, lo trascorrere del tempo”. Nel pomeriggio, gli scout veneti hanno svolto una visita guidata ai resti della millenaria abbazia di Santa Maria del Pero, a Chiesavecchia di Monastier, dove per 800 anni visse una comunità di monaci benedettini, sino a fine '700, quando il monastero fu definitivamente chiuso ed i pochi monaci rimasti si trasferirono sull'Isola di San Giorgio a Venezia.