rotate-mobile
Cronaca Montebelluna

Emissioni in atmosfera: in caso di criticità di livello 2, divieto di utilizzare le stufe a legna

Qualora l’ARPAV registri il superamento per tre giorni consecutivi di superamento del limite giornaliero di 100 microgrammi/metro cubo di polveri sottili, c'è lo stop all'utilizzo per i successivi 10 giorni, degli apparecchi per il riscaldamento domestico a biomasse

MONTEBELLUNA E' entrata in vigore ieri, 1° gennaio, e avrà efficacia per il periodo invernale fino al prossimo 31 marzo e dal 1° ottobre al 31 dicembre del 2017, l'ordinanza con cui il Comune di Montebelluna regolamenta il contenimento delle emissioni in atmosfera. Basata su alcune regolamentazione a livello regionale, tra le quali anche le recenti delibere di giunta regionale del Veneto (la 1908 e la 1909 del 1206), l'ordinanza tiene conto  della la facoltà dei sindaci, in quanto competenti in materia ambientale e massime autorità locali in materia sanitaria, di sospendere differire o vietare su tutto il territorio regionale l'attività di combustione dal 1° ottobre al 31 marzo, cioè nel periodo in cui i livelli degli inquinanti (Benzo(a)pirene, PM10 e PM2.5) risultano più elevati e le condizioni meteorologiche sono più sfavorevoli al rimescolamento degli inquinanti.

Queste le disposizioni dell'ordinanza per il territorio montebellunese.

1. Il divieto di combustioni all'aperto (anche in ambito rurale). Sono esonerati da questo obbligo i casi soggetti ad obbligo di combustione per disposizioni regionale con finalità antiparassitaria; i nidi di processionaria del pino (Thaumatopea pityocampa), che danneggia in particolare le piante di conifere e le resinose in genere;  i tradizionali falò dell’Epifania organizzati esclusivamente da Associazioni, Comitati di Quartiere, Parrocchie nel mese di Gennaio 2017, con utilizzo del solo materiale vegetale proveniente dalla potatura delle piante e delle siepi, previa dichiarazione da presentarsi al Comune di Montebelluna.

2. L'obbligo di spegnere i motori di: autobus nella fase di nella fase di stazionamento ai capolinea e veicoli merci durante le fasi di carico-scarico, in particolare nelle zone abitate, con l’esclusione dei veicoli frigoriferi (della cosiddetta catena del freddo) adibiti al trasporto di merci deperibili; veicoli fermi nell’attesa dell’apertura delle barriere dei passaggi a livello, con l’esclusione dei veicoli frigoriferi di cui sopra; mezzi di trasporto su ferro con motrice diesel durante le soste.

3. L’obbligo di contenimento dei consumi per il riscaldamento degli edifici, ed in particolare:

- divieto di climatizzare gli spazi complementari alle abitazioni (box garages, cantine, Ripostigli, depositi, etc.);

- riduzione di 1 grado centigrado del valore della temperatura dell'ambiente, nel periodo di accensione degli impianti, rispetto alle temperature fissate dal D.P.R. 74 del 2013 "Definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione controllo e manutenzione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici”.

Spiega il vicensindaco, Elzo Severin “Rientra in questo ultimo punto la novità di quest'anno che prevede, al raggiungimento del livello di criticità “2” cioè qualora l’ARPAV registri il superamento per tre giorni consecutivi di superamento del limite giornaliero di 100 microgrammi/metro cubo di polveri sottili (PM10), il divieto di usare per i successivi 10 giorni, gli apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa (compreso il pellet) di classe inferiore alle 4 stelle, se nell’abitazione siano presenti altri impianti termici alimentati a gas (metano o gpl)”.

A carico dei trasgressori saranno applicate le sanzioni amministrative pecuniarie da 25 a 500 euro. Nel caso in cui la violazione riguardi il divieto di combustioni all'aperto in ambito urbano verrà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria di 150 euro, salvo che il fatto non costituisca un più grave reato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emissioni in atmosfera: in caso di criticità di livello 2, divieto di utilizzare le stufe a legna

TrevisoToday è in caricamento