Cadavere lungo il Piave, è della donna scomparsa da Segusino
Un corpo è stato rinvenuto domenica da alcuni cacciatori. Appartiene a Maria Angela Dal Bello, di cui si erano perse le tracce il 16 novembre
PEDEROBBA - Un corpo senza vita è stato rinvenuto, domenica poco prima di mezzogliorno, da alcuni cacciatori, nel greto del fiume Piave, a Pederobba, nella località di Onigo, non distante da via Mulino. Appartiene a Maria Angela Dal Bello, 63 anni. A denunciare la scomparsa erano stati i familiari, una settimana fa. Della donna, che abitava a Segusino, si erano, infatti, perse le tracce da domenica scorsa.
La sparizione era stata segnalata ai carabinieri di Valdobbiadene. Per giorni le ricerche non avevano dato esito. La 63enne, quel giorno, si sarebbe recata a fare la spesa, costeggiando la vecchia strada abbandonata vicino alla galleria che porta a Vas, proprio dirimpetta al Piave. Una volta rientrata in casa si sarebbe accorta di avere smarrito il borsellino e con il marito avrebbe ripercorso quel tratto. Salvo poi rimanere indietro per la stanchezza. Da quel momento di lei non si avevano più avuto notizie, fino a domenica mattina, quando il cacciatore, dopo avere rinvenuto il cadavere, ha allertato i militari. Sul posto anche i vigili del fuoco per il recupero della salma, effettuato tramite l'impiego di un elicottero a causa del terreno impervio. In seguito, il riconoscimento.
