Dramma a Preganziol: muore solo in casa e lo ritrovano dopo giorni
L'uomo era molto solitario ed è stato probabilmente colpito da un infarto mentre si trovava a letto. A scoprire il corpo il fratello 15 giorni dopo
PREGANZIOL - Viveva da solo in via Cesare Battisti a Preganziol, una scelta ben ponderata, forse dettata anche da un carattere chiuso e poco incline alle relazioni sociali, tanto da rifiutare anche l'aiuto dei propri condomini ben consapevoli dello stato di solitudine in cui versava.
Come riportano i quotidiani locali però, nella giornata di mercoledì la scoperta del dramma: il fratello del 62enne Federico Carli, questo il nome della vittima, era stato infatti contattato dai vicini dell'uomo perchè da giorni non si faceva più vedere nel condominio e non rispondeva più nemmeno al telefono o alle persone che bussavano alla porta, tanto da far pensare che fosse successo qualcosa. A quel punto il fratello si è subito precipitato in via Battisti all'ultimo piano del condominio dove si trovava l'appartamento del Carli, ma una volta inserite le chiavi nella serratura ed entrato all'interno la scena che gli si è presentata agli occhi non era quella che si aspettava.
Il fratello era infatti riverso sul letto, ormai senza vita e in avanzato stato di decomposizione, anche se nessuno dei vicini aveva sentito ancora il forte odore provenire dalle stanze dell'appartamento. Immediata è stata quindi la chiamata ai carabinieri di Treviso e al Suem 118 che, dopo una prima analisi del corpo, hanno ipotizzato una morte per cause naturali nei quindici giorni precedenti, forse dovuta ad un infarto o ad una crisi respiratoria.
