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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Godega di Sant'Urbano

Lutto nel mondo imprenditoriale veneto: è morto Bepi Da Re, il re dei "Bibanesi"

Lo storico imprenditore e artista di Bibano è deceduto all'età di 76 anni nel tardo pomeriggio di sabato. Le esequie si terranno lunedì alle 15.30

Si è spento all'età di 76 anni, nella sua casa di Bibano di Godega Sant'Urbano, il noto imprenditore trevigiano Giuseppe "Bepi" Da Re, colui che aveva inventato i grissini "Bibanesi" nella sua azienda di Zoppè di San Vendemiano. Ultimo di nove fratelli, Da Re si era fatto strada iniziando da una piccola panetteria familiare poi trasformata nel tempo in un importante panificio, fino ad arrivare nel 1987 alla produzione dei Bibanesi. Artista e uomo di mondo, benvoluto da tutti, si è spento verso le ore 18.30 di sabato attorniato dalla sua famiglia, in primis la moglie Adriana e i figli Francesca, Armando e Nicola. Le esequie di "Bepi" si terranno lunedì alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Bibano, mentre domenica alle ore 20 si terrà il rosario in sua memoria. Tra i primi a ricordarlo sui social il Presidente di Panathlon Treviso, Andrea Vidotti: "La scomparsa di Giuseppe 'Bepi' Da Re, imprenditore illuminato e grande artista, inventore dei Bibanesi, eccellenza veneta. Una bellissima persona. Orgoglio della Marca. Un grande abbraccio a Nicola, Armando e Francesca. Riposa in pace Bepi". Infine, anche il sindaco di Godega, Paola Guzzo, ha voluto lasciare un messaggio in memoria di Da Re: "Oggi si è spento Bepi Da Re, grande uomo, imprenditore, amante dell'arte e dello spettacolo. Una persona dal grande spessore umano e imprenditoriale. L'amministrazione Comunale e la comunità di Godega si stringono alla famiglia in questo difficile momento".

Il ricordo del Governatore del Veneto, Luca Zaia:

“Foscolo, nei Sepolcri, dice che solo chi ha fatto cose grandi nella vita si garantisce l’immortalità. Bepi, perché per noi suoi concittadini era semplicemente l’amico Bepi, l’ha sicuramente conquistata, per l’impegno sociale, il successo imprenditoriale, il suo amore per l’arte e la cultura che lo facevano del tutto speciale”. Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto ricorda Giuseppe Da Re, l’industriale trevigiano che ha inventato i 'Bibanesi', spentosi ieri dopo una lunga malattia. “Il primo pensiero e il mio profondo cordoglio vanno alla moglie Adriana, ai figli Francesca, Nicola e Armando, a tutti i suoi familiari e amici. Bepi è stato un grande per tanti motivi – aggiunge il Governatore – non solo per aver trasformato un piccolo panificio di famiglia in un’azienda conosciuta e apprezzata in Italia e nel mondo, ma per averlo fatto realizzando anche una straordinaria difesa identitaria del suo paese. In una fase storica in cui tutti cercavano di affermare i loro prodotti con i nomi più strani, spesso 'americanizzandoli', Bepi chiamò la sua creatura, i buonissimi Bibanesi, con il nome della gente del borgo omonimo. Perdipiù portando al successo un prodotto in un settore che sembrava già saturo, fino a riuscire a farlo inserire nell’Atlante dei Prodotti tipici”. “Con dolore e nostalgia – conclude il Presidente del Veneto – saluto per l’ultima volta un pezzo di storia della mia terra e dell’imprenditoria nazionale, arricchito da straordinarie sensibilità per l’arte e per il sociale, da un’inarrestabile carica positiva, da un sorriso aperto e sincero che non dimenticheremo mai”.

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