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Cronaca Sernaglia della Battaglia / Via Caiselle

Si spegne a soli 41 anni dopo un male fulminante: il mondo dei runners piange Mirko

Caporeparto alla Zecchinon Cucine di Sernaglia della Battaglia, era un appassionato podista. Lascia papà Amedeo, ormai solo dopo la scomparsa della moglie e di un altro figlio

SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA Se ne è andato quasi improvvisamente, a soli 41 anni dopo un male fulminante ed incurabile. Lui è Mirko Collodet di Sernaglia della Battaglia dove viveva con papà Amedeo in via Caiselle. Un lutto pesante per la comunità trevigiana, molto legata alla famiglia anche per via di alcune "recenti" vicende che avevano visto prima la scomparsa di un altro figlio 17enne e poi della moglie e madre Mariolina nel 2009.

Mirko però negli anni era cresciuto sempre più forte, tanto da diventare caporeparto alla Zecchinon Cucine di Sernaglia, oltre che avvicinarsi ad un percorso spirituale con il Seminario di Vittorio Veneto per poi partecipare al Gruppo Missionario della Diocesi. Amante anche dello sport e della corsa in particolare, si dilettava spesso anche nel tempo libero con il Gruppo Maratoneti di Sernaglia. A portarlo via alla vita in poco meno di due mesi di cure all'Hospice Antica Fonte di Vittorio Veneto è stato però un tumore al cervello fulminante, scoperto casualmente dopo una visita ad un neo su un braccio. La famiglia però, subito dopo la sua dipartita presso l'ospedale vittoriese, ha deciso di donare le cornee, un gesto che sicuramente il 41enne avrebbe molto apprezzato.

Come riporta "la Tribuna", i funerali si terranno alle 17 di martedì nella chiesa di Sernaglia, prima però sarà allestita una camera ardente presso l'ospedale di Vittorio Veneto nella giornata di sabato (dalle 14.30 alle 16.30), mentre nella giornata di lunedìsi terrà il rosario in suo ricordo (sempre in chiesa a Sernaglia). 

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