Chiude la mostra "Patchwork, tessuti e tendenze": oltre 2700 le presenze totali
“Il miracolo della natura” di Emy Ramanzini è il quilt più apprezzato dal pubblico. Secondo è invece “Il giardino di Alice” di Claudia Stancanelli e terzo “Papaveri” di Joanna Soloch
TREVISO “Patchwork, tessuti e tendenze”, XXII edizione della mostra organizzata annualmente dall’associazione Patchwork Idea a Treviso, nella sede museale di Ca’ Da Noal, si è chiusa domenica 26 novembre con lo spoglio dei voti dei visitatori, oltre 2.700, ciascuno dei quali ha potuto esprimere una preferenza indicando l’opera preferita tra le 60 esposte: la più apprezzata, con 185 voti, è risultata “Il miracolo della natura” di Emy Ramanzini, al secondo posto “Il giardino di Alice” di Claudia Stancanelli e al terzo “Papaveri” di Joanna Soloch.
Nato come tecnica di recupero di materiali, il patchwork negli anni ha esaltato le capacità artistiche dei suoi creatori, fino a diventare un tipo di fantasia e riapparire tra i designer come Roberto Cavalli e Marras. Sempre meno hobby e sempre più arte, questa arte tessile sottende una ricerca stilistica, tessile, cromatica, nell’utilizzo dei materiali, cura nell’esecuzione ed espressione della creatività.
Giunto in Italia negli anni Novanta, qui si è diffuso come un hobby chic e costoso: alcune organizzazioni e quilter, tuttavia, hanno iniziato a elaborare e personalizzare le tecniche, a raffinare la ricerca, ad allargare lo sguardo al contesto internazionale, compiendo un percorso di crescita che li ha portati a realizzare lavori sempre più lontani dal manufatto e più vicini all’opera artistica. I quilter (ebbene sì, il patchwork non è più solo appannaggio femminile!) hanno così iniziato ad essere riconosciuti come veri e propri artisti, invitati ad esporre nei maggiori saloni d’Europa e del mondo.
Da sempre la moda e l’arredamento strizzano l’occhio al patchwork, intramontabile fonte di ispirazione. Le sfilate Autunno inverno 2017 - 2018 propongono uno stile misto, talvolta eccentrico, in cui frange, patchwork e stampe rappresentano i temi forti. Nell’arredo, invece, da qualche anno imperversano tricot, crochet, ricamo, merletto e patchwork, ma le geometrie dei quilt ispirano anche le piastrelle e il garden design. Le 60 le opere realizzate quest’anno dalle socie e soci di Patchwork Idea e in mostra a Treviso hanno analizzato questo rapporto con moda e arredo, riprendendo ed enfatizzando le tecniche, i colori, le fantasie e i tessuti che più piacciono a stilisti e design.
