Muraro a Renzi: “istruzione porta libertà, lavoro la mantiene viva”

TREVISO - Il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro commenta i dati dell’indagine VenetoCongiuntura di Unioncamere veneto, in cui emerge un ritorno negativo del clima di fiducia degli imprenditori per i prossimi mesi: il saldo tra chi prevede un aumento e chi una diminuzione del volume d’affari (-42,5%) e degli ordinativi (-37,9%). Questi numeri si riflettono anche sul fronte della disoccupazione: infatti, il tasso di disoccupazione italiano nel 2013 sale al 12,2% (nel 2012 era del 10,7%), per quanto riguarda la disoccupazione giovanile (15-29 anni), nel 2013 si parla del 29,6%, contro il 25,2% dell’anno precedente. “Il Paese deve ripartire, e si riparte dal lavoro. Io presidente di Provincia sono afflitto nel vedere così tante persone nei nostri Centri per l’Impiego. Infatti, il tasso di disoccupazione a Treviso sale del  1,4% e si avvicina al dato veneto. Il tasso di disoccupazione giovanile è del 12,9%”, commenta Muraro.

“Ho visto in Renzi un premier rampante e comunicatore. Ora attendo i fatti, soprattutto per quanto riguarda il fronte del lavoro. Le parole devono concretizzarsi in azioni serie e non di facciata in vista della tornata elettiva. Io amministratore devo dare risposte ai tanti lavoratori che vengono ogni giorno in Provincia. Ma oltre al problema dell’arresto dei consumi interni e del rallentamento del giro d’affari delle nostre imprese, esiste il pressante clima di sfiducia degli imprenditori che non fanno più affidamento sulle scelte dello Stato. A Renzi, infine, dico: se l’istruzione porta libertà e pur anche vero che è il lavoro a mantenerla ‘viva’”, ha aggiunto Muraro.