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Cronaca

“Nella terra di Ezzelino” - Giornate medievali

Tre giorni per gustare tutto il migliore fascino del medioevo nello splendido scenario ambientale del Monte Grappa con una grande offerta di eventi, gastronomia di qualità ed attrazioni anche per famiglie e bambini. Sono attesi oltre 5.000 partecipanti alla manifestazione biennale organizzata dall’Associazione Academia Sodalitas Ecelinorum.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Tre giorni per gustare tutto il migliore fascino del medioevo nello splendido scenario ambientale del Monte Grappa con una grande offerta di eventi, gastronomia di qualità, artigianato ed attrazioni anche per famiglie e il borgo dei bambini. Sono attesi oltre 5.000 partecipanti alla manifestazione biennale organizzata dall'Associazione Academia Sodalitas Ecelinorum che è stata insignita della prestigiosa Targa d'argento del Presidente della Repubblica Italiana. All'Associazione è stato riconosciuto il valido impegno profuso per la promozione della Storia e della Cultura del territorio.

EVENTO DI APERTURA E GASTRONOMIA - Ad aprire gli eventi in programma, il primo luglio ci sarà la Cena medievale "Alla tavola dei Da Romano" con la famiglia dei Da Romano, Ezzelino III e Alberico e la loro corte. Menù tipico del XIII secolo. La Compagnie del Barbecocul allieterà li messeri e le dame con sensual danza de lo ventre e soavi musiche medievali durante il banchetto. A contorno intrattenimenti vari, musica medievale dal vivo e spettacoli di danza, giullari e duelli di spade. La qualità della cucina medievale è garantita da uno Staff di 5 cuochi, 5 aiuto cuochi volontari e 4 cameriere. Il palato sarà deliziato da bocconcini di carne speziati con semi di anice e finocchio, frittata di cipolla e frittelle di salvia, gnocchi di pane con fonduta di formaggio, carne affumicata ed erbe aromatiche. Nel menù anche la porchetta affumicata e spezzatino, fagioli all'uccelletto, insalatina con pere e noci, purè di lenticchie. Dopo il dessert, con crepes a base di farina di farro con marmellata di mele e frutta secca, il digestivo con zollette di zucchero speziate, scaglie di formaggio stagionato e tisana di boccioli di rosa. Per gustare i sapori medievali ci sono varie delizie a prezzi davvero popolari. Si può provare il menù del fabbro con pasta o gnocchi di pane al ragù di anatra e salsiccia, oppure il ricco tagliere composto da formaggi misti e confetture, affettati misti e pane bianco. La manifestazione offre poi il menù del mendicante con pasta o gnocchi, fonduta di formaggio e noci. Impedibile la porcata con porchetta e fagioli all'uccelletto, pane bianco. Quello della serva offre con coscia di pollo, piselli, insalata di noci e pere, pane nero. C'è anche il menù del nobile con porchetta, stinco di maiale, cosciotto di pollo, piselli, fagioli all'uccelletto e pane bianco oppure quello del re con stinco di maiale, erbette cotte, fagioli in salsa e pane bianco. Da gustare anche della dama con gnocchi di pane con verdurine miste, formaggio fresco con salsa alle erbe aromatiche e pane bianco. Attenzione particolare per i bambini con il menù piccolo principe, petto di pollo alla piastra, patate fritte e pane bianco. Per il dessert si può scegliere il fruttivendolo con frutta fresca, oppure il fornaio con la crosta di pane, burro, marmellata di fichi o frutti di bosco. Nel beverage la birra Menabrea alla spina, acqua aromatizzata lime e zenzero, rosmarino e limone, menta, vino rosso alla spina, succhi di mela, pera o arancia.

ARTIGIANI MEDIEVALI E BORGO DEI BAMBINI - Alle tre giornate di San Zenone degli Ezzelini ci saranno botteghe, bancherelle e laboratori artigianali medievali, frutto di attente ricerche storiche e una lunga partecipazione a feste ed avvenimenti storici. Un vero e proprio mercato medievale, con artigiani al lavoro nella ricostruzione di varie botteghe. Carta fatta a mano con disegni, documenti, miniature, tecniche di lavorazione con antichi stampi in legno e annessa una sezione che presenta la produzione di pigmenti atti a colorare, estratti da vegetali, minerali. La bottega di sartoria vedrà l'esibizione di taglio e cucito, bordure stampate e dipinte, mostra di stoffe, vestiti, calzebrache, copricapi, accessori. Si potrà vedere il calzolaio medievale che lavora il cuoio pr produrre borse, borsette, cinture con fibbie medievali, copricapi. Anche un banchetto di orafo con lavorazioni a sbalzo su argento e rame, traforo, modellazione di stampi e di cere adatte alla fusione usando il sistema della terra refrattaria. Nella cornice degli antichi mestieri ci sarà una ricca esposizione di vari attrezzi da lavoro, contadini e artigiani, quali zappe, falci, falcetti, martelli, seghe, accette, asce, raschiatoi e vari. Tutti materiali ricostruiti in base a ritrovamenti archeologici e muniti di manici in legno intagliati artisticamente a mano. Esempi di lavorazione in ferro e legno. Non mancheranno le ceramiche con esposizione di vari oggetti, anche semilavorati in fase di decorazione pittorica. Alle botteghe, tra le bancarelle di arti e mestieri, si aggiungono espositori, banchetti con sopraesposti oggetti inerenti al mestiere e quant'altro adatto a ricreare l'atmosfera di un antico mercato. Pannelli dimostrativi illustreranno motivi tratti da iconografie e miniature medievali, disegni ricostruittivi di una bottega con artigiani al lavoro, gli attrezzi, gli strumenti musicali e i loro esecutori. Il tutto arricchito con spiegazioni sui metodi, sulle fonti e le loro storie. Per i più piccoli sarà riservata una grande area che propone laboratori di scrittura antica, tessitura a telaio, tamburi, lettura di storie e leggende mimate e molto altro ancora.

COMPAGNIE, TORNEI E SPETTACOLI - Qualche numero provvisorio per dare un'idea della grande manifestazione in preparazione. I gruppi storici sono 15 con 12 accampamenti medievali, 29 tende e velari, 5 musici, 2 giullari, 30 tra tamburini, sbandieratori e chiarine. Tra i gruppi spicca La Compagnia della Fenice di Bassano del Grappa composto da ragazzi dai 16 ai 23 anni. Vi sono poi 25 teatranti, sempre in costume storico e una trentina di mercanti. Nella splendida cornice dei verdi colli di San Zenone degli Ezzelini, tra antichi mestieri e cortei storici, la manifestazione si presenta ricca di spettacoli di falconeria e focoleria fino alla mezzanotte. Gli spettacoli di volo del falconiere vedranno poiane, falconi, rapaci notturni e altri generi di rapaci per far divertire gli spettatori e renderli parte attiva dello spettacolo nella più totale sicurezza. Con l'attività didattica sulla falconeria ogni persona persona potrà entrare in contato diretto con i rapaci e il mondo della falconeria, conoscendo la storia, i concetti, caratteristiche con le quali riconoscere uccelli rapaci allo stato selvatico, nozioni e tutto quello che concerne questa nobile e antica arte. Il programma prevede tornei di arco storico e spada, duelli e battaglie medievali, un fantastico spettacolo di prosa. Tutte le giornate saranno allietate da musici, danze, tamburini e giullari. Le compagnie proporranno una fedele ricostruzione militare e civile della prima metà del XIII secolo, ponendo la massima attenzione alla fedeltà della ricostruzione storica dell'abbigliamento, dell' accampamento e di quello che i suoi componenti sanno fare meglio, cioè il combattimento storico. Si punterà a far conoscere e praticare la storia e la tecnica delle arti medievali quali la spada, gli archi, la danza, la focoleria ed in generale tutte le discipline e le arti che venivano praticate nel Medioevo. Nella Terra di Ezzelino 2016 verrà praticato il ballo medievale su musiche d'epoca ricostruite, con coreografie di gruppo e movenze che richiamano molto quelle contadine, quale espressione particolare delle feste rituali di un popolo. Ci sarà intrattenimento con spettacoli di fuoco. Nel buio della notte saranno da ammirare evoluzioni e giochi di luci, con spade e bastoni infuocati, bolas, lanciafiamme e altro ancora, a ritmo di musiche dallo sfondo medievale. Gli armigeri praticheranno la scherma del XII-XIII secolo, con la supervisione di un "maestro d'arme".

Sito web della manifestazione: www.nellaterradiezzelino.com

Contatti: 335 135 90 44, Martinello Maria Antonia (Presidente)

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