Treviso Marathon 2012: sul podio Chemchir, Kwalia e Karlsonn
Tremila atleti sono partiti da Vittorio Veneti per percorrere i 42,195 chilometri della nona Treviso Marathon. Primo classificato Chemchir, seguito da Kwalia e Karlsonn. Vince la maratona femminile Elena Daniela Cirlan
Il tempo incerto non ha turbato lo svolgersi della nona edizione della Treviso Marathon. Tremila gli atleti in gara, seguiti e applauditi in tutti i Comuni della Marca, lungo i 42,195 chilometri che separano Vittorio Veneto da Treviso.
I maratoneti sono partiti alle 9.45 da Vittorio Veneto, con una situazione meteorologica che non prometteva niente di buono. A Treviso stamattina i nuvoloni grigi si sono trasformati in pioggia, fortunatamente non intensa e di breve durata.
I primi a tagliare il traguardo, intorno alle 10, sono stati i pattinatori, seguiti intorno alle 11 dagli atleti diversamente abili. Il primo classificato, l'austriaco Ablinger, con 58' 52'' ha battuto il tempo di Alex Zanardi, la scorsa edizione. Dietro all'austriaco, sono arrivati i francesi Bosredon e Narce.
A poco più di due ore dalla partenza da Vittorio Veneto, il keniota Michael Chemchir, in testa per tutta la gara, ha battuto il traguardo con il tempo di 2 h 15' 06''. A distanza di soli 30'', è arrivato in Borgo Mazzini il secondo keniota, Peter Nabei Kwalia. Il terzo posto è andato all'islandese Kari Stein Karlsonn, al traguardo dopo 2 h 18' 53''.
La competizione femminile è stata guidata lungo tutto il percorso dalla solitaria atleta romena, Elena Daniela Cirlan, arrivata alla meta dopo 2 h 39' 20''. Seconda classificata la Monica Carlin della Valsugana (2 h 54' 36'') e terza la bergamasca Francesca Marin (2 h 55' 35'').
Quarta tra le donne, ma prima delle trevigiane, la vittoriese Monia Capelli, che ha totalizzato 2 h 59' 29''. Il primo maratoneta trevigiano a varcare l'arrivo è stato Domenico Lorenzon, di Refrontolo.
