A Montebelluna un bunker contro gli attacchi informatici alle pmi
Accordo tra Yarix e Var Group. Nelle sedi di Montebelluna ed Empoli sorgerà un SOC composto da un team di venti ingegneri specializzati
MONTEBELLUNA — Venti esperti in sicurezza informatica per un nuovo centro attivo 24 ore su 24. Tecnicamente si chiama SOC (Security Operation Center) e sarà uno dei più importanti e tecnologicamente evoluti di tutta Italia e sorgerà a Montobelluna. Lo hanno permesso, con un investimento di cinque milioni di euro, una partnership tra Yarix e Var Group.
L’accordo tra le due società – chiuso con l’acquisizione da parte di Var Group del 10 per cento delle quote di Yarix - servirà alla realizzazione di un vero e proprio bunker per la sicurezza informatica che inaugurerà entro fine anno. Un centro composto da un team di venti ignegneri altamenti specializzati che offrirà servizi di security, business continuità e disaster recovery per le pmi. Tutti servizi erogati grazie a due siti tra Montebelluna ed Empoli.
“A chi si domandasse quanto possa essere utile un SOC - spiega l’ad di Yarix, Mirko Gatto - è necessaria la consapevolezza della costante crescita degli attacchi informatici alle aziende, sia a scopo di spionaggio informatico sia a quello che più comunemente rientra sotto la definizione di cybercrime. Una situazione assolutamente preoccupante, soprattutto se considerata a livello globale”. Da parte di Yarix, grande orgoglio per il nuovo centro: “Offriremo alle imprese italiane un centro operativo all’avanguardia capace di prevedere gli attacchi informatici prima che si compiano e di riparare i danni in tempo reale” conclude Gatto.