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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Preganziol / Strada Terraglio

Droghe e farmaci, casi in aumento: anche shampoo e benzina

Il nuovo primario dell'istituto neuropsichiatrico Villa Napoleon di Preganziol: "Afflusso molto forte di pazienti con doppia diagnosi"

PREGANZIOL —"Negli ultimi anni si è registrato un afflusso molto forte di pazienti con doppia diagnosi: soggetti che assumono alcool, droghe o farmaci e manifestano patologie come i disturbi bipolari, schizofrenici, di personalità e disturbi affettivi (ansia e depressione)”. Lo ha reso noto il nuovo primario dell’istituto neuropsichiatrico Villa Napoleon di Preganziol, Franco Garonna. Ha 63 anni ed è già primario al centro di salute mentale dell’ospedale di Mestre. Garonna, che sostituirà Umberto Dinelli, alla guida dell’istituto da ben trent’anni, ha aggiunto che questi pazienti hanno un'età compresa tra i 20 e i 45 anni, in maggioranza sono donne, e in molti casi hanno iniziato a fare uso di sostanze in giovane età.

La tendenza a comportamenti tossico fili, quindi, è cresciuta. Complici di questo, sicuramente le condizioni sociali. “Ci sono persone che assumono qualsiasi cosa – continua il nuovo primario -, come lo shampoo, che contiene sostanza considerate appetibili, o addirittura chi annusa benzina o un copertone bruciato. In aumento anche l’acquisto di farmaci online.

"Per non parlare poi – aggiunge Garonna - delle sostanze da discoteca, che sono infinite e che costringono i servizi per le tossicodipendenze a rincorrere le nuove tendenze. Ci sono sostanze che si possono inalare, sniffare fumare, bere, o confezionare in forma di dolce”. “Alla base resta sempre, però, un grande disagio, e problemi personali e familiari – conclude  il primario - Non dimentichiamo che, dietro ai comportamenti violenti, si nasconde molto spesso l'assunzione di droghe”.

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