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Cronaca Conegliano

Inaugurato il pronto soccorso dell'ospedale di Conegliano

Il taglio del nastro lunedì mattina alla presenza del Governatore del Veneto. Nuovi spazi, attenzione alla sala d'attesa e al comfort

CONEGLIANO — Un pronto soccorso completamente rinnovato sia nell’aspetto che nella distribuzione degli spazi. Lo ha inaugurato oggi a Conegliano il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. “Gli ambienti sono stati resi più confortevoli e gli spazi suddivisi in funzione delle diverse esigenze dell’utenza – ha spiegato Gianantonio Dei Tos, direttore generale dell’Usl 7 -; sono state migliorate, inoltre, sia la comunicazione verso pazienti e familiari sia la loro presa in carico: abbiamo fatto un ulteriore importante passo avanti nel percorso di umanizzazione dei rapporti con il paziente. I nostri Pronto Soccorso devono, oggi, essere in grado di gestire le centinaia di persone che quotidianamente li frequentano: persone con problematiche, culture, etnie estremamente diverse cui vanno date risposte adeguate dal punto di vista sanitario ma, anche, relazionale”.

Nell’ambito della cerimonia di inaugurazione del rinnovato Pronto Soccorso, si è svolta anche la  donazione di un ecografo, completo di 3 sonde, utilissimo per una valutazione veloce e accurata di numerose patologie. L’apparecchiatura è stata donata da una famiglia, che ha chiesto di rimanere anonima, in segno di ringraziamento per la qualità delle cure ricevute dall’Ulss 7.

COMFORT AMBIENTALE

  •  Sale d’attesa: ne sono state ricavate due, una nella quale sostano i pazienti prima dell’effettuazione del triage con i rispettivi familiari, e una seconda, più interna, che accoglie i pazienti ai quali è stato assegnato un codice di priorità medio. Le sale d’attesa, ampliate e fornite di arredi moderni e funzionali che le hanno rese decisamente più confortevoli e accoglienti, sono state dotate di distributori d’acqua, distributori automatici di bevande e snack, schermi e cartelloni informativi, prese per la ricarica di cellulari e tablet. E’ stato ricavato, inoltre, un angolo lettura, con libri e quotidiani a disposizione; nella mini-biblioteca un’apposita sezione è stata dedicata ai bambini. Ai baby pazienti è stato riservato anche uno spazio in cui possono disegnare e leggere.     
  • Ambulatorio triage: è stato ricavato uno spazio apposito dedicato al triage, in modo da garantire al paziente a colloquio con l’operatore la necessaria privacy.
  • Ambulatori per le visite: ne sono stati ricavati quattro, uno dei quali dedicato alle consulenze specialistiche. Per rendere gli ambulatori meno asettici le pareti sono state decorate: i bambini, nell’ambulatorio loro dedicato, troveranno ad accoglierli un prato fiorito, anziché l’anonima parete bianca.
  • Area di accesso tramite “camera calda”: è stata riorganizzata e adeguata anche quest’area, riservata ai pazienti più gravi che, portati in Pronto Soccorso in ambulanza o con mezzi propri, vengono presi in carico immediatamente dal personale sanitario;
  • Sala colloqui: ricavata in adiacenza all’area rossa, garantisce la possibilità di effettuare i colloqui più delicati in uno spazio riservato e tranquillo;
  • Wi-fi: nell’area del Pronto Soccorso, così come nel resto dell’ospedale, è stato installato il wi-fi, in modo da permettere la navigazione gratuita su tablet e smartphone a pazienti e familiari in attesa;
  • Posto di polizia: l’ufficio che lo ospita è stato ristrutturato.

LE INFORMAZIONI

  • Schermi: in entrambe le sale d’attesa sono stati installati dei monitor sui quali vengono visualizzati i dati relativi ai pazienti in attesa e in trattamento in Pronto Soccorso, le news e altre informazioni utili.  
  • Brochure: in sala d’attesa sono disponibili opuscoli informativi sul Pronto Soccorso redatti in tutte le principali lingue.  
  • Pronto Soccorso on line: i dati relativi alle persone in visita e in trattamento al Pronto Soccorso sono stati inseriti nel sito dell’Ulss 7 in modo da poterli consultare costantemente da qualsiasi computer, tablet o smartphone.
  • Segnaletica: è stata installata adeguata segnaletica bilingue per facilitare l’accesso al Pronto Soccorso dell’utenza che arriva in ospedale autonomamente.

ACCOGLIENZA E COMUNICAZIONE

  •  Assistenti di sala: Nelle fasce orarie in cui si registra il maggior afflusso di pazienti, vale a dire dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 19.00 alle 22.00, sono attivi, in Pronto Soccorso, gli assistenti di sala, il cui compito è quello di “facilitare” l’accesso e la permanenza di pazienti e familiari. Nel primo mese di attività, gli assistenti di sala hanno contattato circa 300 persone, svolgendo attività d’informazione, supporto e accompagnamento ai vari servizi. Gli assistenti di sala provvedono inoltre, a distribuire periodicamente generi di conforto a pazienti e familiari in attesa. Un primo test ha evidenziato la piena soddisfazione dell’utenza per il servizio: molto apprezzato il fatto di avere un interlocutore disponibile e attento alle proprie necessità, oltre a un supporto emotivo in una situazione di ansia e stress come quella dell’attesa in pronto soccorso.
  • Interpretariato telefonico: il nuovo servizio prevede la possibilità, per gli operatori, di accedere telefonicamente a un servizio di interpretariato telefonico, per migliorare la comunicazione con i pazienti stranieri che non parlano italiano. Il servizio è disponibile in 136 lingue.  

PERCORSI DEI PAZIENTI

  • Percorsi brevi e percorsi dedicati: Si stanno realizzando tutta una serie di percorsi, come ad esempio il fast-track, che prevedono l’invio dei pazienti con determinate patologie direttamente allo specialista per la consulenza. Percorsi dedicati sono stati attivati, inoltre, per i bambini, le donne in gravidanza, le donne oggetto di violenze e per le persone con disabilità. Questi percorsi hanno come obiettivo quello di facilitare l’accesso dei pazienti a visite e d esami, riducendo le attese inutili.

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