Colpisce con un portatovaglioli di legno la moglie, corre dai carabinieri per auto-denunciarsi
L'episodio è avvenuto a Oderzo. La donna ha riportato solo lesioni lievi alla testa, una prognosi di circa 15 giorni. L'uomo, un 54enne di origini tunisini, sarà denunciato per maltrattamenti in famiglia
Durante una lite aveva colpito la moglie con un portatovaglioli di legno. Il marito, vedendola tramortita, è subito corso dai carabinieri per raccontare quel che aveva fatto. Le condizioni della consorte, inizialmente allarmanti, sono state per fortuna meno gravi del previsto: la donna è stata medicata in pronto soccorso e ha riportato una prognosi di 15 giorni. Per lui scatterà invece una denuncia per maltrattamenti in famiglia oltre a dover lasciare l'abitazione coniugale. L'episodio è avvenuto a Oderzo e ha visto come protagonista due coniugi tunisini da tempo ai ferri corti, lui 54enne e lei 42enne, genitori di due giovani figli, un maschio e una femmina.
Tutto nasce da una lite, furibonda, tra i due: l'uomo, spazientito, afferra un portarotolo di scottex in legno e lo dà in testa alla moglie, che cade a terra sanguinante. Il marito, forse spaventato per quando era avvenuto, è fuggito via dall'abitazione e ha raggiunto la caserma dei carabinieri di Oderzo per raccontare molto confusamente cosa aveva combinato. Inizialmente avrebbe dato più versioni diverse: L’ho uccisa, l’ho picchiata le ho fatto male.
La malcapitata, soccorsa da un'ambulanza del Suem 118 che è stata inviata sul posto dai militari, è stata poi portata in pronto soccorso a Oderzo e medicata (come detto saranno 15 i giorni di prognosi). Alla base della vicenda c'è certamente un rapporto di forte conflittualità tra le mura domestiche, con vessazioni psicologiche e aggressioni fisiche.
