Uccise il padre, perizia psichiatrica per l'omicida Bruno Magri
Lo studente di 21 anni protagonista del delitto di via Ghirada è comparso giovedì mattina davanti al giudice: incapace di intendere e di volere
Incapace di intendere e di volere. Bruno Magri, lo studente 21enne che uccise il padre lo scorso 17 gennaio, ha ottenuto giovedì mattina davanti al giudice una perizia psichiatrica. Fu un omicidio crudele in via Ghirada, quando i due litigarono ferocemente.
Il primo ad agire fu il padre che con un coltellino ferì il figlio, che a sua volta poi lo colpì con un’altra lama e lo uccise on una decina di coltellate lasciando il corpo in casa. Dopodichè se ne andò a farsi medicare in ospedale.
La difesa aveva chiesto il rito abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica. Il ragazzo è stato dichiarato quindi incapace di intendere e di volere. La perizia sarà eseguita dal dottor Mauro Stefanuti. L’udienza è stata rinviata al 26 febbraio.
