rotate-mobile
Cronaca Borgo Mestre / Via Ghirada

Omicidio di via Ghirada, Bruno Magri in aula a ottobre

Inizierà in autunno il processo per l'omicidio di Roberto Magri, l'ex manager 55enne ucciso nella sua abitazione a Treviso il 17 gennaio 2013. Unico imputato il figlio, che potrà godere dello sconto della pena

Rito abbreviato e sconto della pena per Bruno Magri, lo studente 21enne accusato di aver ucciso il padre Roberto a coltellate lo scorso 17 gennaio.

Chiuse le indagini, il processo inizierà a ottobre e nella prima udienza la difesa chiederà di accedere al rito abbreviato.

Bruno Magri è l'unico imputato per la morte del padre. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, padre e figlio sarebbero venuti alle mani al culmine di un'accesa discussione, iniziata - secondo il racconto del giovane - a causa di una provocazione dell'ex manager 55enne.

Il padre avrebbe ferito il figlio a una mano con un coltello e il 21enne avrebbe replicato impugnando un coltello più grande e scagliandosi contro il genitore.

Sarebbero almeno una decina le stilettate inferte dal figlio al padre, che non è riuscito a sopravvivere. A sua volta ferito, Bruno Magri avrebbe lasciato il padre ancora in vita per recarsi al pronto soccorso e, al suo rientro, avrebbe trovato il corpo ormai senza vita spostato rispetto a come lo aveva lasciato.

Il processo si svolgerà in camera di consiglio e, in caso di condanna, prevede lo sconto di un terzo della pena per Bruno Magri, al quale la Procura contesta l'aggravante della crudeltà.

Il giovane, che non ha mai negato di aver colpito il padre, ha cercato di ridimensionare le proprie responsabilità, sostenendo di aver reagito a una provocazione e di essersi difeso dagli attacchi del genitore.

Versione che non sarebbe confermata, però, dai risultati dell'esame autoptico sul corpo della vittima e dall'entità delle ferite riportate dallo stesso Bruno.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio di via Ghirada, Bruno Magri in aula a ottobre

TrevisoToday è in caricamento