Operaio muore in cantiere, imprenditore di Caerano condannato
Un imprenditore di 64 anni di Caerano San Marco è stato condannato a due anni per la morte di un operaio, avvenuta nel 2006 in un cantiere di Montebelluna
Un imprenditore di Caerano San Marco, R.M., di 64 anni, è stato condannato oggi dal Tribunale di Treviso ad una pena di due anni di reclusione a conclusione di un processo per la morte in un incidente sul lavoro di un giovane muratore avvenuta sette anni fa a Montebelluna.
L'uomo, accusato di omicidio colposo, in qualità di responsabile del cantiere, secondo l'accusa non avrebbe obbligato il lavoratore ad indossare sistemi di protezione dalle cadute, strumenti che avrebbero impedito all'operatore di cadere da un'altezza di sette metri e morire per i traumi riportati.
Altre tre persone, coinvolte a vario titolo nella gestione dell'area di costruzione, in passato avevano patteggiato per lo stesso reato pene compresa fra i nove ed i 16 mesi. (ANSA)