Palpeggiatore seriale colpisce al cinema di Silea
L'uomo è stato smascherato da una delle sue vittime, che lo ha aggredito e ha allertato gli operatori del multisala. Verso di lui, però, non è stata sporta denuncia
Aggredito da una delle sue vittime. Così è stato smascherato un palpeggiatore seriale, al multisala Cinecity di Silea.
L'uomo, un cinquantatreenne padovano, è arrivato ieri al cinema prima degli spettacoli del pomeriggio. Con fare indifferente si è messo in fila alla cassa e, nell'attesa, ha pensato di ammazzare il tempo allungando le mani sui fondoschiena delle signore in coda.
Una delle vittime è stata un trentacinquenne brasiliana, accompagnata dai suoi due figlioletti. La donna stava aspettando il proprio turno quando si è accorta della mano morta sul suo sedere. Nell'immediato si è limitata a voltarsi e a incenerire l'uomo con lo sguardo. Il palpeggiatore ha allora ritratto la mano, nascondendola sotto il giaccone.
La trentacinquenne, però, spostatasi verso il bar, ha continuato a osservare il cinquatatreenne. E lo ha pescato ad allungare le mani verso un'altra signora, una cinquantenne. La brasiliana, allora, si è messa a urlare e, insieme a lei, la nuova vittima dell'uomo.
Il padovano ha cercato di respingere le accuse, ma gli operatori del multisala hanno allertato la Polizia. Anche di fronte agli agenti l'uomo ha cercato di spiegare che si trattava di un equivoco, ma a inchiodarlo, oltre alle testimonianze delle due donne, c'erano anche segnalazioni precedenti. Al momento, tuttavia, le due signore non hanno sporto denuncia.
