TREVISO — Niente più attese senza sapere a che ora arriverà l’autobus. Mom (Mobilità di Marca) lancia i pannelli elettronici a messaggio variabile che trasmetteranno le informazioni sul trasporto pubblico in tempo reale. I primi cinque pannelli sono entrati in funzione sabato mattina in via sperimentale, anche in occasione dell’inizio dell’anno scolastico previsto per lunedì 15 settembre. I pannelli elettronici permetteranno ai viaggiatori di conoscere con precisione i tempi di arrivo dei mezzi pubblici. Il sistema innovativo è reso possibile grazie al controllo satellitare dei primi 15 autobus MOM dotati di apposita tecnologia con tracciamento GPS e coinvolgerà in questo momento tre linee, interessando cinque tra le fermate a più elevata frequenza a Treviso.

LE LINEE COINVOLTE Linea 1 Urbana (Ospedale Regionale – Stazione FF.SS. – P.zza Matteotti – S.M. del Rovere – S.Artemio – Carità -  Catena – Villorba); Linea 6 Urbana (Stazione FF.SS.- P.zza Duomo – San Giuseppe – Aeroporto Canova – Quinto di Treviso); Linea 21 (Castagnole – Paese – P.le Pistoia – P.zza Pio X – Stazione FFSS – San Lazzaro – Frescada – San Trovaso – Preganziol).

LE FERMATE Aeroporto Canova Treviso; Stazione Ferroviaria – Viale Fratelli Bandiera; Stazione Ferroviaria Viale De Gasperi; Viale Cadorna; Viale Cairoli (Porta SS. Quaranta). Alle fermate sono già state installate in questi giorni le paline che supportano i display elettronici su cui si visualizzano i messaggi variabili (quattro sono alimentate a tensione alternata, la quinta con pannello fotovoltaico). Lo stesso pannello sarà in grado di gestire e mostrare all’utenza le informazioni riguardanti più linee. “L’uso di nuove tecnologie ha come obiettivo comunicare gli effettivi tempi di arrivo degli autobus ed eventuali modifiche del servizio grazie ad un controllo satellitare della flotta – spiega il presidente di Mom, Giulio Sartor -. Sono state individuate, in questa fase di avvio, le fermate considerate nevralgiche e di particolare interesse per l’afflusso di pendolari e turisti (in particolare quelle all’ospedale e alle “porte” della città di Treviso, aeroporto e stazione ferroviaria)”.  In una prossima seconda fase saranno coinvolte anche la Linea 9 Urbana e le ExtraUrbane 101 (Treviso-Padova), 102 (Treviso-Trebaseleghe), 103 (Treviso-Piombino Dese- Trebaseleghe). “Si tratta di un primo step ma contiamo di poter progressivamente estendere la tecnologia anche in altri centri urbani importanti serviti da MOM: Vittorio Veneto, Conegliano, Castelfranco, Montebelluna. “Possiamo inoltre considerare questo progetto – prosegue il direttore MOM, Giacomo Colladon - un primo passo verso la complessiva riqualificazione delle nostre fermate. Con il 2015 andranno infatti a scadere i contratti con i concessionari e stiamo pianificando un investimento plu­riennale che ci consenta di ammodernare tutta la rete delle nostre fermate (ereditate dalle precedenti 4 aziende di TPL: ACTT, La Marca, CTM e ATM) e organizzarle secondo l’immagine coordinata dell’azienda unica di trasporto MOM. Un programma che avrà ripercussioni evidenti sia per i nostri utenti, ma anche per il decoro urbano delle nostre città”.