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Cronaca

Orario cadenzato, più vagoni ai treni sulla Udine - Treviso - Venezia

Ne ha dato notizia l'assessore regionale Chisso, spiegando che il disservizio è stato causato da un ritardo nella fornitura dei convogli adatti

Più vagoni e meno affollamento sulla linea ferrovieria Udine - Venezia via Treviso. Lo promette l'assessore regionale alle Politiche della Mobilità Renato Chisso, spiegando che i disservizi, nella prima settimana di avvio del nuovo orario cadenzato, sono stati causati in ritardi alla consegna dei convogli previsti.

Abbiamo 'strigliato' Trenitalia perché si desse da fare e, da oggi, i treni regionali Udine - Venezia, via Treviso, avranno un maggior numero di vagoni, rimediando al constatato sovraffollamento di questi giorni dei convogli cadenzati attualmente in servizio lungo quella linea. Abbiamo sollecitato Trenitalia a darsi da fare”, ha dichiarato Chisso.

"In questo come in altri casi si è dovuto partire con il cadenzamento con materiale che non era quello che come Regione avevamo previsto - ha chiarito l'assessore del Veneto - Deve infatti essere ancora completata la fornitura degli Stadler, ne mancano otto su venti, che in origine dovevano essere tutti disponibili ai primi di dicembre. Contiamo di metterli in linea a partire dalle prossime settimane".

Ma secondo quanto riferito da Chisso, mancano all'appello anche i nuovi Vivalto per i quali è impegnata Trenitalia: "Li attendiamo e li sollecitiamo, perché vogliamo e dobbiamo risolvere tutti i problemi di questa natura, per ridare dignità ad un servizio che non è all’altezza né delle aspettaive né del corrispettivo economico che paghiamo”.

Noi continuiamo a monitorare la situazione, incalzando Trenitalia alla quale stiamo letteralmente con il fiato sul collo – ha aggiunto Chisso – per eliminare ogni criticità possibile, ricordando che una cosa è il sistema cadenzato, altra cosa è la gestione del servizio con i ritardi e le cancellazioni registrate in questi primi giorni e che non dovrebbero esserci mai. Voglio peraltro ricordare che giovedì il 79% dei treni regionali ha viaggiato senza ritardo o con ritardo contenuto entro i 5 minuti".

"E’ ancora poco, anzi pochissimo - ha concluso - e tuttavia molto meglio del 59% del venerdì successivo all’entrata in vigore del nuovo orario 2012, che di cambiamenti ne aveva pochi”.

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