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Cronaca Monigo / Via Castagnole

Ogni giorno con l'ingresso di casa bloccato dalle auto: i vigili però non intervengono

La vittima di questa spiacevole situazione è un residente di via Castagnole a Monigo. Inutili le sue lamentele, i clienti del bar vicino continuano infatti a posteggiare fuori stallo

TREVISO Auto di ogni tipo che a qualsiasi ora della giornata, dalla mattina alla sera, posteggiano fuori stallo di fronte all'ingresso del garage di casa o alle auto parcheggiate di diritto negli spazi riservati ai condomini. Questa la situazione che ormai da tempo devono vivere i residenti di un immobile sito in via Castagnole in zona Monigo a Treviso. A causare il problema sarebbero infatti i clienti di un bar poco distante che, in mancanza di parcheggi sufficienti all'esterno della struttura, spesso decidono di posteggiare i loro mezzi in zona privata andando però così a creare problemi ai residenti del quartiere.

"È la quarta volta in un giorno che mi trovo il parcheggio di casa bloccato e non riesco a entrare, e come sempre i vigili non se ne preoccupano" scrive in un tweet di frustrazione Luca, uno dei cittadini più colpiti dai 'parcheggi abusivi, che rincara: "Ecco un ottimo modo per iniziare la settimana: bloccato mentre parti per il lavoro! Più di cento segnalazioni, ma i quartieri e i loro abitanti vengono volutamente ignorati!". Una situazione poco sostenibile, anche a causa di un mancato controllo da parte dei vigili urbani, tanto che Luca ci racconta come sia "sconcertante come i vigili ti mettano giù il telefono quando li chiami perchè qualche genio non ti fa entrare o uscire da casa. Questi sono i risultati dell'amministrazione del sindaco Giovanni Manildo, tenendo anche conto che in zona le condizioni delle strade sono terribili e pericolose e il Comune lo sa da anni e nessuno interviene. La persone possono farsi male, per non parlare dei danni ad auto e moto, il tutto per non voler 'riparare delle semplici buche sull'asfalto".

La causa del problema principale sono però i clienti dell'esercizio commerciale presente a pochi metri di distanza dalla sua abitazione: "Ho un bar adiacente e non ci sono parcheggi designati, se non quelli privati del mio condominio. A volte i clienti si fermano solo a prendere le sigarette, altre volte stanno anche mezz'ora a giocare ai videopoker o a prendere un caffè o un aperitivo. Parcheggiano qui davanti per non fare manovre o per non fare più di cinque metri a piedi. Tutto ciò avviene inoltre di domenica o negli orari di spostamento verso i luoghi di lavoro. All'inizio entravo al bar e chiedevo gentilmente ai proprietari di spostare l'auto, ma vista la maleducazione di alcuni ora è difficile non litigarci. Devo dire che i gestori del bar stanno anche attenti ai parcheggi, ma di fatto non sono loro a guidare e posteggiare le auto e allo stesso tempo non credo di dover chiedere a nessuno il permesso di entrare o uscire da casa, anche a fronte del fatto che ci sono ben due passi carrabili segnalati in zona. Ca' Sugana conosce da anni il problema, ma si è già rifiutata di prendere provvedimenti". Insomma, una situazione di disagio che si protrae ormai da tempo ma che forse potrebbe avere vita breve: Luca nelle ultime ore ha infatti contattato anche il consigliere comunale Davide Acampora nella speranza che almeno lui riesca a trovare una soluzione attesa davvero da tantissimo tempo.

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