Crociata dei sindaci contro la prostituzione su Pontebbana e Terraglio

I sindaci della Pontebbana e del Terraglio hanno affilato le armi per combattere il fenomeno della prostituzione che da anni dilaga nella zona. Oggi pomeriggio, infatti, al termine dell'incontro convocato a Godega di Sant'Urbano, firmeranno un'ordinanza per mettere fine al mercato del sesso.

Esasperati, dopo gli ultimi blitz delle forze dell'ordine, i primi cittadini della zona hanno invocato l'intervento del Prefetto per pianificare l'emanazione di ordinanze che possano debellare il fenomeno della prostituzione lungo le strade trevigiane, che fino a oggi provvedimenti e controlli non sono riusciti a scalfire.

Gli ultimi controlli di Carabinieri e Polizia hanno contato circa una ventina di prostitute, di età compresa tra i 18 e i 40 anni, lungo la Pontebbana, il Terraglio e nelle zone industriali limitrofe. Urge, dunque, cambiare strategia, pur non andando contro la Costituzione. Per questo i sindaci sottolineano la presenza di un'emergenza, sia sotto il punto di vista dell'igiene e della salute pubblica, sia sotto il profilo del traffico e dell'incolumità di chi transita lungo le strade della provincia.

Negli ultimi mesi, tra l'altro, la Corte Costituzionale aveva bocciato tutte le ordinanze dei sindaci e a Godega era anche decaduto il provvedimento che multava le prostitute e i loro clienti. Il fenomeno aveva quindi ripreso piede, allargandosi ed esasperando i residenti. Ora è pronto il nuovo documento, che oggi pomeriggio i sindaci sottoscriveranno, per vietare il mercato del sesso in tutto il territorio.