Premio Gambrinus "Giuseppe Mazzotti", il vincitore è Marco Armiero
Sabato 16 novembre, nel corso della cerimonia conclusiva della XXXI edizione del concorso letterario, la giuria popolare ha incoronato lo storico dell'ambiente
Trionfo per lo storico dell'ambiente, Marco Armiero, sabato 16 novembre al Parco Gambrinus di San Polo di Piave. Nel corso della cerimonia conclusiva della XXXI edizione del concorso letterario intitolato a Giuseppe Mazzotti, il Super Premio Veneto Banca – La Voce dei Lettori è stato assegnato a “Le montagne della patria”, già vincitore nella sezione “Montagna: cultura e civiltà”.
I quaranta esponenti del mondo della cultura, dell’associazionismo ambientalistico e turistico, del giornalismo che hanno concorso a comporre la Consulta dei Lettori hanno scelto in maggioranza, con 16 voti, il testo di Armiero, in un avvincente testa a testa con l'opera vincitrice della sezione “Esplorazione - viaggi”, “Morimondo” del giornalista Paolo Rumiz. Apprezzato anche il volume “Un secolo di sentimenti. Amori e conflitti generazionali nella Venezia del Settecento” di Tiziana Plebani.
Marco Armiero è storico dell’ambiente, primo ricercatore presso l'Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del CNR e direttore dell'Environmental Humanities Lab del Royal Institute of Technology di Stoccolma.
“Sono felice di questo premio, così radiato sul territorio - ha commentato il vincitore - Inizialmente ho dovuto scrivere il mio libro in inglese perché in Italia quando ho manifestato l’intenzione di realizzarlo non aveva ottenuto alcuna attenzione”.
Un volume che parla di una montagna che, nelle diverse fasi storiche, è stata assoggettata ai voleri e agli interessi umani e che secondo l’autore “dobbiamo imparare ad ascoltare la montagna nella sua essenza, nelle tradizioni delle sue genti”.