Tedeschi e inglesi per l'edizione 0 della primavera del Prosecco
15mila presenza in due giorni a Conegliano, il Comune: "Siamo talmente carichi che già stiamo lavorando per il prossimo anno"
CONEGLIANO - Oltre ad un dato univocamente percepito, cantine dell'area del Coneglianese (19 presenti) e locali pubblici di via XX settembre e piazza Cima (10 aderenti), un numero significativo quello della partecipazione alle degustazioni guidate: 1 su 4 è stato un turista italiano o straniero, con particolare attenzione a tedeschi e inglesi.
"L'edizione di rodaggio ha avuto buon esito, per le presenze, oltre 15 mila nei due giorni e mezzo, ma soprattutto per la qualità percepita della manifestazione. - spiega il sindaco Floriano Zambon - Al centro è stato posto il prodotto prosecco, ma nella maniera appropriata. Se ne è parlato in modo tecnico, scientifico, culturale, senza naturalmente trascurare la parte più accattivante delle degustazioni e del piacere sensoriale, soprattutto in abbinamento ai piatti tipici locali ed ai cicchetti".
Tre giorni di vita intensa quelli che si sono chiusi oggi per il centro storico di Conegliano, via XX settembre e piazza Cima, che ha salutato visitatori e turisti italiani e stranieri con i luoghi della cultura aperti, con Palazzo Sarcinelli in promozione e con le degustazioni guidate sul Prosecco Superiore e sul Colli di Conegliano nell'Oratorio dell'Assunta. "Siamo talmente carichi e soddisfatti di questa edizione 0 che stiamo già lavorando alla prossima - spiega Rino Boscarato, di Contrada Granda che è capofila del comitato promotore della Primavera del Prosecco a Conegliano - la formula street wine and food è stata largamente apprezzata, per la qualità scenografica ma anche per la vitalità che ha portato alla strada, con musica, incontri e rappresentazioni. Saremo attenti in questo anno che abbiamo davanti a continuare la selezione dei partner nei termini della qualità, che soprattutto gli stranieri ci riconoscono e un po' ci invidiano".
Il taglio culturale della manifestazione è stato molto apprezzato, così come il saluto di accoglienza in gradinata, il calice disegnato dal Vivaio Poletto di Cordignano. "Luoghi di valore del centro storico aperti, concerti, libri, visite guidate gratuite, la mostra di Palazzo Sarcinelli a prezzo di favore, hanno registrato in questa tre giorni una grande partecipazione e gradimento - conclude Stefano Dugone, assessore a cultura e turismo - Questo ci dà soddisfazione perché trattandosi di un'esperienza nuova prima dei numeri cercavamo riscontri. Con Bietica e la festa della musica, grazie anche a questa iniziativa abbiamo raggiunto la non semplice meta dei 32 mila visitatori, aggiungendo un palinsesto che a maggio non c'era. Un palinsesto che dal prossimo anno, con grande probabilità, si arricchirà di un quarto evento, dedicato al gioco, sul quale stiamo lavorando oramai da diverse settimane".
