rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Teatro-danza per studenti abili e disabili anche nella Marca

Presentato in Regione il progetto "Tatàn", per l'integrazione tra studenti disabili e abili. I laborativi creativi e artistici coinvolgeranno tredici comuni della Marca

L'assessore regionale ai Servizi Sociali Remo Sernagiotto ha presentato a Palazzo Balbi a Venezia il progetto pilota "Tatàn", che prevede l'attivazione nelle scuole trevigiane, padovane e vicentine di laboratori di teatro e danza, giocoleria e altre attività artistiche e creative per favorire l'integrazione tra studenti disabili e abili e superare e le barriere fisiche e psicologiche.

“Il progetto – ha spiegato Sernagiotto – è promosso e finanziato dalla Regione e realizzato in partnership con Arteven, Circuito Teatrale Regionale del Veneto, le Province di Treviso, Vicenza e Padova, l’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, e trentadue comuni, di cui otto padovani, tredici trevigiani e dieci vicentini".

Sono cinquantasette le classi venete coinvolte, per un totale di millequattrocento studenti: "L’entrata della cultura e dell’arte nella scuola è fondamentale per sviluppare la relazione con l’altro e per diventare consapevoli di abilità espressive, artistiche e di comunicazione che magari non si pensava di avere – ha continuato l'assessore – Sono lieto di avere finanziato il progetto che dovrà allargarsi a tutto il territorio veneto e, successivamente, assieme ad altri partner europei della Rete Elisan vorrei farne un’iniziativa europea”.

Come ha spiegato il vicedirettore di Arteven, Pier Giacomo Cirella, scopo del progetto è "favorire la relazione e comunicazione nelle classi, con percorsi creativi che aiutino i ragazzi a conoscersi meglio, ad esprimersi e a comunicare tra loro, senza finalità competitive, né modelli estetici 'preconfezionati' da raggiungere, valorizzando le potenzialità espressive di tutti i giovani coinvolti”.

"Tatàn" si rivolge agli studenti di età compresa tra i 6 e i 18 anni e impiega laboratori creativi, espressivo-motori, che ricorrono a tecniche specifiche di teatro, teatro-danza, danceability, giocoleria, danza creativa. Il progetto impiega tecniche che rientrano in discipline consolidate, tanto in campo artistico quanto in ambito terapeutico, nelle quali la partecipazione dei soggetti con disabilità è prevista e supportata da personale con una formazione specialistica.

I laboratori prevedono l'utilizzo del contatto fisico come modo semplice e diretto di rapportarsi, imparando a rispettare sia il proprio corpo che quello degli altri. Le attività prevedono anche l'impiego di tutti i sensi come veicolo per entrare in contatto a livello globale e il movimento creativo, come la simulazione dei limiti, per aumentare la creatività, la consapevolezza di sé, la comprensione e il rispetto dei limiti reali dei compagni con disabilità.

Le attività del progetto "Tatàn" sono in fase di attivazione e si concluderanno il 19 maggio prossimo, alle 20.45 al Teatro Comunale "Mario del Monaco" di Treviso, con una serata aperta al pubblico, durante la quale saranno presentati i risultati dei laboratori sottoforma di spettacolo.
I comuni della provincia di Treviso interessate dall'iniziativa sono Cappella Maggiore, Carbonera, Conegliano, Montebelluna, Paese, Ponzano Veneto, Quinto di Treviso, Roncade, Silea, Treviso, Valdobbiadene, Volpago del Montello e Zero Branco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Teatro-danza per studenti abili e disabili anche nella Marca

TrevisoToday è in caricamento