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Cronaca Montebelluna

Bossoli firmati Fai all'assessore montebellunese al lavoro

Una busta accompagnata da proiettili e firma del Fai è stata recapitata all'assessore montebellunese Marco Tappari. La Questura rafforza i controlli, anche se si pensa al gesto di un mitomane

Il simbolo e la sigla del gruppo Fai, la Federazione anarchica informale, hanno firmato le minacce all'assessore alle politiche del lavoro e giovanili di Montebelluna, Marco Tappari.

Nei giorni scorsi il giovane membro della giunta guidata da Marzio Favero ha ricevuto una missiva dal titolo “Montebelluna libera” con all'interno un bossolo di un proiettile da caccia. Nella lettera minacce personali per il suo operato a favore di chi cerca un posto di lavoro.

E ieri mattina in Prefettura a Treviso è stato convocato un apposito comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Treviso Aldo Adinolfi. E' stato deciso un rafforzamento delle misure a protezione dell'assessore di Montebelluna.

Il sindaco Marzio Favero ha definito deliranti le frasi del volantino. Per gli inquirenti sarebbe il gesto di un folle della zona e non si tratterebbe di una cellula collegata ai terroristi che hanno gambizzato Roberto Adinolfi, l'amministratore delegato di Ansaldo Nucleare.

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