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Cronaca

Anno da record per il Prosecco: sarà il vino più esportato all'estero durante le feste

Walter Feltrin, presidente Coldiretti Treviso: “Tanto successo nel mondo equivale a tanti fenomeni di pirateria a danno dei nostri prodotti come il Prosecco alla spina nei pub inglesi"

TREVISO "Per i vostri brindisi e i vostri regali non c’è posto migliore che fare acquisti al nuovo mercato coperto Riviera Santa Margherita a Treviso dove potrete trovare alcuni dei gioielli dell’agroalimentare made in Treviso”. L’invito è di Walter Feltrin, presidente di Coldiretti Treviso che nelle scorse ore ha elencato l’importanza di fare un acquisto a chilometro zero. 

"Ci sono dieci buoni motivi per un acquisto nelle nostre imprese agricole della rete di Campagna Amica e nei vari mercati degli agricoltori nella Marca. Il primo sono le garanzie di salubrità, il secondo garanzia sull’origine e tipicità dei prodotti. Il terzo è garanzia sulla stagionalità, il quarto quello sulla tracciabilità, il quinto quello sulla bontà a cui fanno seguito l’eticità (no sfruttamento lavoro minorile), la garanzia dei protocolli di produzione, il risparmio energetico, l'abbattimento dell'inquinamento e infine il miglior rapporto prezzo qualità". Con un balzo dell’11% nelle bottiglie spedite all’estero lo spumante italiano conquista le tavole nel mondo dove per Natale e Capodanno 2017 ci sarà il record storico di brindisi Made in Italy. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che a fine anno per il 2017 sarà raggiunto per la prima volta il record storico dell’esportazioni all’estero per un valore superiore a 1,3 miliardi, sulla base delle spedizioni registrate dall’ Istat nei primi otto mesi. “Sono sicuro che i trevigiani per le feste natalizie sceglieranno prodotti made in Italy a cominciare da quelli espressi dalle nostre imprese agricole di Marca – aggiunge  Antonio Maria Ciri, direttore di Coldiretti Treviso - Se in Italia lo spumante si classifica al primo posto negli acquisti irrinunciabili nello shopping delle feste, all’estero, non sono mai state richieste così tante bollicine italiane che in quantità dominano nettamente nei brindisi sul mercato mondiale davanti allo champagne”.

Fuori dai confini nazionali  i consumatori piu’ appassionati sono gli inglesi che non sembrano essere stati scoraggiati dalla Brexit e sono nel 2017 il primo mercato mondiale di sbocco delle spumante italiano con le bottiglie esportate che fanno registrare un aumento del 13% di gran lunga davanti agli Stati Uniti dove comunque si rileva un +16%, mentre in posizione piu’ defilata sul podio si trova la Germania dove si registra una crescita del 14% delle bottiglie vendute. Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo il Prosecco è sempre sul podio non senza problemi: “A pesare è il fatto che con il successo – sottolinea Feltrin  – crescono le imitazioni in tutti i continenti a partire dall’Europa dove sono in vendita bottiglie di Kressecco e di Meer-Secco prodotte in Germania che richiamano palesemente al nostrano Prosecco che viene venduto addirittura sfuso alla spina nei pub inglesi”.

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