Prove tecniche di esondazione, esercitazione riuscita a San Pietro
La simulazione della protezione civile si è tenuta sabato 11 gennaio, tra le 8 e le 12, e ha coinvolto una quarantina di persone
Piogge torrenziali ed esondazione dei torrenti Cervano e Crevada a Bagnolo e Crevada di San Pietro di Feletto. Lo scenario preoccupante è diventato concreto sabato mattina. Ma solo per finta.
La protezione civile ha messo in scena una simulazione di esondazione per preparare i cittadini all'emergenza: "Dopo quello sismico, l’altro grande rischio del nostro territorio è quello idraulico e idrogeologico – ha spiegato il sindaco Loris Dalto che ha coordinato le operazioni - Sabato abbiamo messo alla prova la reattività e il coordinamento di tutti i soggetti coinvolti nell’attività di protezione civile, tecnici, dipendenti comunali e volontari. I risultati sono stati soddisfacenti e ci hanno permesso di integrare con ulteriori migliorie il nuovo Piano di Protezione civile comunale, che a breve verrà portato in Consiglio comunale per l’approvazione".
L’esercitazione, che ha coinvolto una quarantina di persone, si è svolta in due fasi: l’attivazione del centro operativo comunale a risposta dei diversi gradi di preallarme e allarme diramati dalla centro regionale e l’esercitazione pratica con la realizzazione di una “saccata” sull’argine del Cervano, immaginato rotto dalla piena, e con l’utilizzo di idrovore per il drenaggio delle acque.
La simulazione è stata un successo e ad essa seguiranno incontri con la popolazione per illustrare il Piano di Protezione civile comunale.
"Queste esercitazioni sono molto utili – ha concluso il sindaco – perché riusciamo a capire quali sono le criticità e a implementare modelli organizzativi adeguati ed efficaci che in caso di calamità reali possono fare la differenza nel mettere in salvo vite umane".
