Raffaele Fortunati di Istrana morto suicida a Pasqua
Raffaele Fortunati, 32 anni, istruttore di arti marziali di Istrana si è tolto la vita la sera di Pasqua, sparandosi. In un primo momento le forze dell'ordine avevano pensato a un omicidio
Si è tolto la vita sparandosi un colpo in testa con un'arma da tiro sportivo. E' mistero sulla morta di Raffaele Fortunati, 32enne istruttore di arti marziali di Istrana.
Il cadavere di Fortunati è stato trovato dalla moglie nella loro abitazione di Ospedaletto, intorno alle 21.30 di domenica.
Intervenuti sul posto gli inquirenti, in un primo momento, hanno pensato a un omicidio. Le ferite e l'assenza di lettere o messaggi facevano sospettare la presenza di un'altra mano dietro la morte del 32enne.
Dagli accertamenti dei carabinieri, però, i dubbi sono stati fugati, sebbene resti l'interrogativo sui motivi che hanno spinto Fortunati a un gesto tanto estremo.
Originario di Spinea, Fortunati lavorava come falegname ma, appassionato di arti marziali, teneva corsi di autodifesa al Dopolavoro di Treviso e in una palestra di Trebaseleghe, attività che lo aveva reso molto noto nel Trevigiano e nel Veneziano.
