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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Musulmani, inizia digiuno: Cgil fa vademecum per 30mila aziende

Domenica scorsa è iniziato il mese del Ramadan. Un elenco di avvertenze utili per chi impiega lavoratori osservanti

Da domenica scorsa è iniziato il mese del Ramadan per i fedeli musulmani. Dalla Cgil provinciale, un breve vademecum per le almeno 30mila aziende nel Trevigiano che impiegano lavoratori immigrati e osservanti il credo religioso, onde scongiurare i possibili rischi che potrebbe comportare il digiuno prolungato.

IL VADEMECOM. I datori di lavoro sono chiamati innanzitutto a verificare chi, tra i propri dipendenti, seguirà il Ramadan, provvedendo a darne specifica segnalazione al medico competente. Fondamentale mettere in piedi un piano di lavoro che distribuisca il carico tenendo conto di chi sta osservando il digiuno e garantendo a queste persone dei momenti di pausa nella giornata lavorativa. Acqua, ghiaccio, zucchero e sali minerali dovrebbero essere sempre a portata di mano, accompagnati da un'attenta sorveglianza da parte dei colleghi per monitorare eventuali malori.

CGIL. “In una società aperta e solidale - ha dichiarato Nicola Atalmi, responsabile per la sicurezza e per l'immigrazione della Cgil provinciale di Treviso - è importante conoscere reciprocamente tradizioni e abitudini per integrarle nel miglior modo, evitando quelle strumentalizzazioni cui assistiamo purtroppo ancor oggi da parte di forze politiche e amministratori locali in cerca di visibilità".

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