Malmena una massaggiatrice cinese e tenta di rapinare un trans: arrestato
Indagine dei carabinieri di Castelfranco che ha portato in manette un marocchino di 25 anni, autore di un doppio assalto nel gennaio scorso. Lo straniero ha causato all'asiatica la frattura del malleolo ed era stato scacciato da un brasiliano di 25 anni
CASTELFRANCO VENETO Ha brutalmente picchiato e rapinato una massaggiatrice cinese di 55 anni, derubata del suo computer e malmenata al punto di provocarle una frattura al malleolo, e tentato di fare lo stesso con un transessuale brasiliano di 25 anni. Il tutto è avvenuto nella notte tra il 15 ed il 16 gennaio scorso a Castelfranco. Responsabile di questi episodi un marocchino di 25 anni, già con precedenti per spaccio di droga e furti e ben noto alle forze dell'ordine: lo straniero, al termine dell'indagine condotta dall'aliquota radiomobile dei carabinieri di Castelfranco e coordinata dal pm Laura Reale, è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del tribunale di Treviso, Bruno Casciarri.
Il nordafricano, forse alterato da sostanze stupefacenti, aveva preso appuntamento con la prostituta asiatica e il trans, via telefono: proprio le tracce telefoniche sono state fondamentali per arrivare alla sua identificazione e all'arresto. Quando la 55enne ha fatto entrare in casa il 25enne, per il "massaggio romantico" concordato al cellulare, è scattata la violenza: la malcapitata è stata picchiata violentemente e derubata del suo pc portatile. Poco dopo il secondo assalto. Il viado, resosi conto delle intenzioni del magrebino, è invece subito riuscito a scacciare il giovane, dando poi l'allarme ai carabinieri. Fondamentale per identificare lo straniero è stata proprio la collborazione delle due vittime.
