Furti e rapine tra Pordenone e Treviso, tre persone in manette
Una coppia residente a Spresiano e un 45enne udinese sono ritenuti responsabili di otto rapine, tra cui una anche a Godega di Sant'Urbano
PORDENONE — Otto rapine tra le province di Pordenone e Treviso e furti di auto utilizzate per i colpi. Di questo sarebbero accusati M.H., 45enne di Uine, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e attualmente detenuto a Verona, N.P., 24 anni e la compagna A.A., 29 anni, entrambi residenti a Spresiano e nei confronti dei quali è stato emesso un provvedimento di obbligo di dimora.
I carabinieri del nucleo investigativo di Pordenone sono riusciti a chiudere il cerchio su una serie di rapine avvenute a partire dal 14 gennaio scorso, quando ci fu un colpo a Valvasone (Pordenone) ai danni di una latteria. Raccogliendo elementi, i militari sono riusciti a risalire agli autori delle rapine avvenute anche a Tauriano di Spilimbergo, Caneva, San Quirino, Aviano, Godega di Sant?urbano.
Stando a quanto ricostruito, sembra fosse il 45enne udinese a commettere fisicamente le rapine, mentre la coppia trevigiana si occupava dei furti di auto e dei vari sopralluoghi. Tre delle auto oggetto di furto sono state recuperate e restituite ai proprietari.
