Record al Ca' Foncello, realizzate 6.800 ore di giochi in Pediatria
Il traguardo è stato raggiunto dai volontari dell'associazione "Giocare in corsia", che si dedicano ai piccoli pazienti del nosocomio trevigiano
Centosessanta volontari per 6.800 ore di gioco tra i letti dell'Oasi Pediatrica dell'Ospedale Ca' Foncello di Treviso: è lo splendido record raggiunto dall'associazione trevigiana Giocare in Corsia.
Si è complimentato con i volontari, ringraziandoli per il loro impegno, anche il presidente della Regione Luca Zaia: “E’ un traguardo straordinario tagliato da una bellissima realtà associativa, ma è contemporaneamente una risposta che una sanità degna di questo nome e una società civile progredita hanno l’obbligo morale di dare".
Il progetto di animazione, rivolto ai bambini e agli adolescenti del Dipartimento di Pediatria dell’Ospedale Ca' Foncello di Treviso, affonda le sue radici nel 1994, quando venne alla luce grazie al Comitato Assistenza Bambini, un gruppo di volontari costituito da Olga Romeri Patrese in seno alla sezione trevigiana della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Zaia ha parlato di “Giocare in corsia” come di un’eccellenza trevigiana che dovrebbe diffondersi su scala internazionale, in quanto "esempio virtuoso di quella sinergia esemplare fra pubblico e volontariato che si realizza in un aiuto fattivo e concreto nei confronti dei piccoli pazienti”.
“E’ anche un’ulteriore conferma – ha concluso Zaia - della qualità diffusa e dell’attenzione totale verso i bisogni del cittadino che caratterizzano il servizio sanitario veneto perché mai come adesso c’è bisogno di una sanità umana, che funzioni e che metta al primo posto i cittadini”.
