Si chiude il mistero sulla morte di Renzo Gobbo, il 50enne trevigiano trovato sdraiato sul divano della sua abitazione domenica pomeriggio.

A dare l’allarme era stato un ragazzo, uscito in fretta dalla casa e telefonando al 118, scappando immediatamente senza lasciare tracce. Dalle analisi dei medici si era appreso che il 50enne fosse deceduto a causa di un malore improvviso.

Due giorni dopo, l'amico si è consegnato alla polizia di Mestre, dichiarando di essere fuggito a causa dello spavento: “Sono stato preso dal panico”, ha detto.

Il fuggitivo, un 30enne romeno residente a Mestre, sostiene di aver letto un articolo sul web e di essersi preoccupato, quindi si è recato dalle forze dell’ordine dichiarando di aver conosciuto Renzo Gobbo qualche tempo fa su internet e di essere suo amico.

La Procura comunque interrogherà nuovamente il 30enne ma, non essendo stata disposta l’autopsia, l’inchiesta sarà chiusa.