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Cronaca Volpago del Montello

Stazione Elettrica di Volpago e riassetto della rete da 25 chilometri di cavi interrati

I cittadini potranno conoscere durante le due giornate aperte al pubblico il 13 dicembre a Volpago del Montello e il 14 dicembre a Scorzé il progetto proposto da Terna

VOLPAGO DEL MONTELLO Terna, il gestore della rete elettrica nazionale, dopo aver seguito con attenzione le dichiarazioni dei comitati locali e nell’ottica di un confronto costruttivo con il territorio, ribadisce di voler dialogare con tutti i soggetti interessati dalla progettazione e realizzazione della “Stazione Elettrica di Volpago e riassetto della rete associato”, prima del suo avvio in autorizzazione. 

L’intervento, che metterà in sicurezza un’ampia porzione di rete elettrica tra le provincie di Treviso e Venezia, non prevede la realizzazione di alcun  nuovo elettrodotto, ma una nuova stazione elettrica di trasformazione dell’energia, che migliorerà la stabilità e la qualità della trasmissione elettrica locale, consentirà di rendere le attuali reti a 132kV comprese tra Soverzene e Scorzè e quelle a 220 kV dell’area di Polpet, Cordignano, Scorzè e Venezia Nord - caratterizzate da elevati transiti di potenza - più moderne, sicure ed efficienti con un beneficio per la popolazione del Trevigiano e dell’Alto Veneziano.

Nel progetto proposto da Terna, che i cittadini potranno conoscere durante le due giornate aperte al pubblico il 13 dicembre a Volpago del Montello e il 14 dicembre a Scorzé nelle sedi comunali dalle ore 10.00 alle ore 19.00, è previsto inoltre un rilevante intervento di razionalizzazione e ammodernamento della rete elettrica esistente, che avrà ricadute positive a livello paesaggistico e ambientale per tutto il territorio.

Il citato “vecchio progetto” ovvero “Il riassetto sostenibile della rete elettrica tra Venezia e Treviso” che consisteva nella realizzazione di un nuovo elettrodotto a 380kV tra la nuova Stazione Elettrica di Volpago e l’esistente stazione elettrica di Venezia Nord prevedeva un collegamento della lunghezza di circa 30 km che avrebbe consentito una razionalizzazione delle linee oggi esistenti a 132 e 220 KV. Oggi come allora, valutate le mutate condizioni di mercato e consumo dell’energia, risulta ancora necessario mettere in sicurezza la rete elettrica tra le provincie di Treviso e Venezia, ma tale risultato si otterrà più efficacemente intervenendo con la sola realizzazione della Stazione Elettrica di Volpago e il riassetto della rete associato.

Per realizzare i nuovi raccordi alla stazione elettrica di Volpago saranno posati circa 25 Km di cavi interrati, a impatto ambientale praticamente nullo; saranno inoltre demoliti più di 14 Km di vecchi elettrodotti, ora situati quasi tutti a ridosso dei centri abitati, liberando i comuni di Trevignano, Volpago del Montello, Povegliano, Ponzano Veneto, Paese, Scorzé da un consistente numero di sostegni.

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