VEDELAGO I carabinieri del Noe di Treviso hanno sequestrato nei giorni scorsi a Vedelago un’area di circa 1000 metri quadri adibita alla gestione non autorizzata di veicoli fuori uso. L’operazione, eseguita unitamente ai militari della Compagnia Carabinieri di Castelfranco Veneto ed ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Treviso, è scaturita da un controllo eseguito nei confronti di una ditta di logistica e riparazioni di officina con uffici legali nel Lazio ma sede operativa nel paese della Pedemontana.

Nell’area esterna, attigua al capannone, i militari del reparto speciale dell’Arma hanno infatti rinvenuto una situazione di rilevante degrado ambientale caratterizzata da: oltre una ventina di autocarri/furgoni, targati e non targati, molto dei quali in evidente stato di abbandono; una quantitaà imprecisata di rifiuti elettrici, elettronici, nonchè pneumatici fuori uso; una zona di stoccaggio di oli esausti priva di platea e con solo un telo usurato adibito a protezione per il suolo e persino tracce di incenerimento rifiuti e chiazze estese di olio sul terreno.

Vista quindi la necessità di preservare lo stato dei luoghi interessati da inquinamento, l’intera area è stata successivamente sottoposta a sequestro, convalidato successivamente dalla Procura della Repubblica di Treviso. Sul posto è inoltre intervenuto anche del personale dell’Ufficio Ambiente del Comune di Vedelago, cui spetterà ora la redazione di un’apposita ordinanza di rimozione.  Infine, l’amministratore unico della ditta, un imprenditore campano di 71 anni e residente in provincia di Vicenza, è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti e violazione delle disposizioni speciali, nazionali e comunitarie per i veicoli fuori  uso, contenute nel d.lgs 209/2003.