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Cronaca San Biagio di Callalta

Si getta in un torrente per scappare dai carabinieri: "topo d'appartamento" in manette

Sabato sera, con altri due complici, aveva assaltato un'abitazione di Nerbon dove era stata scassinata una cassaforte. Decisive le segnalazioni di alcuni residenti. Ad essere arrestato un albanese di 42 anni

SAN BIAGIO DI CALLALTA Un cittadino albanese di 42 anni, con precedenti e resdiente nel bresciano, è stato arrestato dai carabinieri di Silea e del nucleo radiomobile di Treviso per un furto in abitazione messo a segno a Nerbon di San Biagio di Callalta. L'episodio che lo ha visto come protagonista, con altri due complici che sono riusciti a dileguarsi, è avvenuto sabato scorso poco dopo le 19.30. I militari, allertati da alcuni vicini che avevano sentito dei forti rumori provenienti da un’abitazione di via Gorizia, hanno intercettato lo straniero mentre fuggiva a piedi nelle campagne circostanti. Per tentare di sfuggire agli uomini dell’Arma il 42enne si è gettato nelle acque di un torrente dove è stato rintracciato e arrestato. Gli altri due complici, invece, sono riusciti a fuggire su una macchina parcheggiata poco distante dall’abitazione appena "visitata". All’interno dell'abitazione i carabinieri constatavano che era stata aperta una cassaforte dalla quale tuttavia non era stato asportato nulla. Nelle immediate vicinanze è stato ritrovato anche un borsone con numerosi attrezzi da scasso. L’uomo arrestato era censito con numerosi alias che ne hanno reso difficoltosa l’identificazione. Nella mattinata di oggi, lunedì, si terrà il processo per direttissima.

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