rotate-mobile
Cronaca San Fior

Minacce e spari, lite furibonda tra trans: 50enne in manette

L'episodio nella notte a San Fior, nei pressi del cavalcavia della A27. Gli agenti del Commissariato di Conegliano intervengono, disarmano l'aggressore e lo arrestano

SAN FIOR All’una di questa notte è stato richiesto al 113 il tempestivo intervento della volante del Commissariato di Conegliano perché erano stati uditi dei colpi di arma da fuoco nei pressi del cavalcavia dell’autostrada dell’A27, in località San Fior. Sul posto i poliziotti, intervenuti in estrema sicurezza, hanno rintracciato un trans italiano di 45 anni, del coneglianese, il quale ha riferito che, mentre si stava recando in zona per prostituirsi, era stato avvicinato e poi minacciato, per futili motivi, da un suo conoscente, un trans 50enne del posto. La discussione avrebbe assunto toni sempre più concitati, fino alla minaccia attraverso l’esplosione in aria di colpi di arma da fuoco, e alle lesioni, provocate alla vittima con un colpo inferto al capo con il calcio della pistola.

Dopo un immediato giro di perlustrazione i poliziotti hanno individuato l’aggressore. L’uomo si è dimostrato subito ostile, minacciando anche i poliziotti di far uso dell’arma da sparo, e solo a seguito di intervento, eseguito in assoluta sicurezza, gli agenti di polizia sono riusciti a disarmarlo. Il trans aveva posizionato la pistola, una Beretta, sulla sua cintura. L’uomo è stato dunque arrestato per minacce aggravate a pubblico ufficiale e lesioni. Sono in corso indagini al fine di appurare l’effettivo motivo della lite. L'arma risulta regolarmente detenuta, con licenza per uso sportivo e dunque non utilizzabile per autodifesa personale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minacce e spari, lite furibonda tra trans: 50enne in manette

TrevisoToday è in caricamento