MONTEBELLUNA — Occultamento di cadavere. La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo a carico di ignoti in seguito al ritrovamento, avvenuto sabato scorso a Montebelluna, di uno scheletro umano lungo la strada. La Procura trevigiana indagherà per occultamento di cadavere, soppressione o sottrazione di cadavere, come scrivono i quotidiani locali.

Fondamentale sarà prima di tutto capire a chi appartengono i resti rinvenuti all’altezza dell’incrocio tra via San Raffaele e via Capo di Monte, in zona Mercato Vecchio. Dalle prime analisi sembrerebbe che lo scheletro appartenga a una donna, ma la morte potrebbe essere avvenuta addirittura cento anni fa.

A imbattersi nelle ossa era stata una donna che, per puro caso, si trovava in zona. Notando i resti a bordo strada, avrebbe lanciato l’allarme ai carabinieri. Spetterà ora alla Procura comprendere a chi appartengono e perché si trovavano in quel luogo. Qualcuno potrebbe essersene sbarazzato.