Scioperi, distributori di carburante chiusi dal 12 al 14 dicembre
I gestori delle pompe di benzina della rete nazionale incroceranno le braccia da mercoledì 12 a venerdì 14 dicembre 2012 contro le compagnie petrolifere e il Ministero
Dicembre si preannuncia un mese nero per i trevigiani che si muovono in auto e con i mezzi pubblici.
Allo sciopero del trasporto pubblico locale, inizialmente previsto per il 16 novembre e slittato al 14 dicembre, si sovrappone un'altra agitazione: quella dei benzinai.
Dopo la sospensione dello stop di tre giorni, a cavallo tra luglio e agosto scorsi, Fegica-Cisl, Faib-Confesercenti e Figisc-Confcommercio hanno annunciato la chiusura delle pompe di benzina della rete nazionale dal 12 al 14 dicembre prossimi.
Nessuna delle promesse fatte la scorsa estate da Ministero e compagnie petrolifere è stata rispettata e per i benzinai ora la situazione è drammatica: "C'è una contrazione del 30 per cento sulla rete ordinaria - spiega Alessandro Micheli, dell'associazione dei giovani gestori di impianti stradali - C'è un debito di circa 300 milioni di euro nei confronti delle compagnie petrolifere e delle banche".
L'agitazione di luglio e agosto era stata sospesa perché il Ministero si era proposto come garante presso le compagnie, ma da allora non c'è stato alcun ritorno positivo per i benzinai, che sono pronti a tornare sul piede di guerra.