Esuberi Electrolux, lavoratori sul piede di guerra: è sciopero
I dipendenti dello stabilimento Electrolux di Susegana, al termine di un'assemblea, hanno deciso di intraprendere la via dello sciopero per protestare contro gli esuberi annunciati dall'azienda svedese
Dopo le cautele iniziali, i lavoratori della Electrolux di Susegana hanno deciso di intraprendere la strada dello sciopero.
Lunedì, dopo un'assemblea svolta in mattinata, i dipendenti dello stabilimento trevigiano dell'azienda svedese hanno annunciato la mobilitazione e l'intenzione di occupare la strada statale "Pontebbana", come già fatto in passato.
L'agitazione dei lavoratori è conseguenza dell'annuncio della Electrolux, la settimana scorsa, di nuovi esuberi negli stabilimenti italiani, in particolare a Susegana, dove i dipendenti "in più" hanno raggiunto quota 373 unità.
Secondo le organizzazioni sindacali il piano di ristrutturazione dell'azienda e di ottimizzazione della produzione delineerebbe anche il rischio di un trasferimento all'estero di alcune linee produttive oggi attive a Susegana.
Il primo incontro fra azienda e vertici di Cgil, Cisl e Uil è stato fissato per il 20 febbraio prossimo.