Scomparso un 40enne albanese da Motta:si cercano informazioni
L'uomo non da più sue notizie da giorni. Familiari e amici sono disperati, nessuna ipotesi di dove sia. Dall'Albania è in arrivo addirittura un cugino
MOTTA DI LIVENZA - E' scomparso ormai da parecchi giorni, amici e parenti non ne hanno più notizie, nessuno sa che fine abbia fatto. Ecco allora che la giovane moglie lancia un accorato messaggio di aiuto direttamente dall'Albania.
Lui è Edmond Perjaku, e come riporta "il Gazzettino", il 40enne di origini albanese e residente a Motta di Livenza non fa pervenire notizie ai suoi parenti ormai da molti giorni, come fosse scomparso nel nulla. L'allarme è scattato quando l'ex moglie Orjona si è messa lei stessa in primis sulle sue traccie direttamente dal'Albania. Lì, oltre l'Adriatico, vivono anche il figlioletto di 8 anni e l'anziana madre dell'uomo, disperata in quanto non sarebbe abitudine dell'uomo scomparire e non dare sue notizie per giorni. Da poco è inoltre partito per la Marca un cugino che tenterà di trovare informazioni direttamente sul luogo della scomparsa.
Il 40enne è da molti anni in Italia, ed è stato anche titolare di una rivendita di auto sia a Motta di Livenza che a Pordenone. Nel 2011 però succede un episodio che lo segnerà per il resto della sua vita: viene infatti gambizzato da due nomadi pregiudicati in un parcheggio davanti ad una sala giochi di Levada. L'alterco era nato per futili motivi, in quanto a scatenare il tutto sarebbe stata qualche offesa alla ragazza di Perjaku per una questione di parcheggi. Purtroppo però i due nomadi erano armati e alla vista del pitbull dell'uomo, che minacciava di lanciare loro contro, i due spararono diversi colpi ferendolo gravemente. Secondo però i familiari questo episodio non avrebbe nulla a che fare con la sua scomparsa.
