Sfratti: nel 2011 episodi in diminuzione nella Marca trevigiana
Diffusi in anteprima, dall'Unione Inquilini, i dati relativi agli sfratti in Italia nel 2011. Casi in calo nella Marca trevigiana, ma quasi tutti per morosità
Meno sfratti, nel 2011, nel capoluogo e nella Provincia di Treviso. 536 i provvedimenti emessi, 352 gli sfratti eseguiti: rispettivamente il 24,10 e il 3,83 per cento in meno. A diffondere i dati in anteprima, l'Unione Inquilini.
Segno negativo, dunque, per la Marca trevigiana, in sintonia con la tendenza generale della Regione Veneto, eccezion fatta per Belluno e Rovigo. Eppure l'emergenza resta. Dei 536 provvedimenti emessi nel Trevigiano nel 2011, 515 sono stati motivati da morosità e solo 31 per scadenza della locazione.
Colpa della crisi, che mette sul chi va là l'Unione Inquilini. Circa il 90 per cento delle 64mila sentenze di sfratto del 2011 sono state emesse per morosità, il 5 per cento in più rispetto al 2010.
È vero che i dati nazionali rivelano un calo del 2,3 per cento rispetto all'anno precedente ma, avverte l'Unione Inquilini, i dati diffusi sono incompleti: mancano all'appello molte medie e piccole città e non esaustivi sono i dati di Milano, Bari e Napoli. E potrebbero ribaltare il risultato.
